Domani, mercoledì 8 febbraio 2023, il Pavel Haas Quartet tornerà ospite dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone dopo un’assenza di dieci anni. Il concerto si svolgerà alle 20:30 presso la Sala Sinopoli, per la stagione da camera dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Fondata nel 2002, si tratta ad oggi di una delle formazioni quartettistiche più acclamate di sempre. La loro ultima esibizione al Parco della Musica risale al 15 marzo 2013. Il concerto di domani sarà dedicato ai due compositori di origine ceca Bohuslav Martinů e Antonín Dvořák, e all’ungherese Béla Bartók. I prezzi dei biglietti variano da €18 a €38 e sono acquistabili sul sito: https://santacecilia.it/.
Il quartetto d’archi
Il Pavel Haas Quartet è composto da Veronika Jarůšková (violino), Marek Zwiebel (violino), Dana Sima (viola) e Peter Jarůšek (violoncello). Insieme si distinguono per l’intensità del timbro che riescono a produrre e per la passione che dimostrano nelle interpretazioni. Prendono il nome dal compositore ceco Pavel Haas, il quale ha perso la vita nel campo di concentramento di Auschwitz, dove era stato deportato nel 1941. Nel corso della loro carriera hanno ricevuto diversi riconoscimenti tra cui cinque Gramophone e nel 2011 sono stati premiati con il prestigioso Gramophone Recording of the Year. Nella stagione 2022/23 il quartetto si esibirà in molte tra le sale più importanti del mondo: la Wigmore Hall (con 4 concerti, nel ruolo di artisti in residence), al Concertgebouw di Amsterdam, al Prinzregententheater di Monaco di Baviera, all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, al Centro Nacional de Difusión Musical di Madrid, al Centre for Fine Arts Bozar, agli Amici della Musica di Firenze. Inoltre i musicisti insieme prenderanno parte ai più importanti Festival internazionali: l’Edinburgh International Festival, Dvorák Prague (Artists in Residence 2022-2025), Schubertiade e Festival Musique and Neige. Nel marzo 2023 il Pavel Haas Quartet effettuerà un tour sulla costa orientale degli Stati Uniti.
“La loro esecuzione del Quartetto ‛Americano’ è tra le migliori versioni registrate su disco.” ha commentato The Sunday Times.