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Il Premio Tenco festeggia 50 anni: candidature aperte per l’edizione 2024

Il Premio Tenco festeggia 50 anni: candidature aperte l'edizione 2024

Il Premio Tenco, prestigiosa rassegna dedicata alla Canzone d’Autore, raggiunge un traguardo significativo nel 2024: 50 anni di storia, di passione e di impegno nella promozione e diffusione della musica di qualità. Dal 16 al 19 ottobre, Sanremo si prepara ad accogliere artisti, musicisti e appassionati per celebrare questo importante anniversario al Teatro Ariston, con tre serate dedicate alla musica dal vivo e ospiti d’eccezione.

Il Club Tenco ha aperto le candidature per il Premio Tenco 2024, invitando gli artisti a proporre il proprio lavoro per l’assegnazione delle Targhe Tenco. Sul sito ufficiale del club, è possibile inviare le candidature fino al 31 maggio e consultare il regolamento. Le Targhe Tenco sono suddivise in sei categorie, che comprendono:

  • Migliore album in assoluto
  • Migliore album in dialetto
  • Migliore album opera prima
  • Migliore album di interprete
  • Migliore canzone singola
  • Migliore album a progetto (ovvero con un tema centrale che unisca tutte le canzoni incluse e realizzato coinvolgendo almeno 4 interpreti differenti).

Le opere candidate devono rispettare determinati criteri, come essere state pubblicate tra l’1 giugno 2023 e il 31 maggio 2024, contenere almeno cinque canzoni e avere una durata minima di trenta minuti. Inoltre, devono presentare versioni inedite e avere un unico titolare italiano. Una giuria competente, composta da esperti e giornalisti del settore, valuterà le opere candidate e esprimerà i propri voti secondo determinate modalità comunicate agli associati del Club Tenco.

Oltre alle Targhe Tenco, il Premio Tenco premierà anche diversi artisti per la loro carriera, riconoscendo il loro importante contributo alla canzone d’autore mondiale. Il sostegno di sponsor come la SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e il media partner Rockol garantisce il successo e la visibilità della rassegna, che si conferma come un evento di alta qualità artistica e culturale.

Il Premio Tenco non è solo una competizione, ma anche un momento di incontro e confronto tra artisti e operatori del settore musicale. Dal 1974, la rassegna si tiene a Sanremo, città che da sempre rappresenta la musica italiana. Invitando cantanti-autori italiani e stranieri, il Premio Tenco si distingue come un’occasione unica nel panorama europeo e mondiale per celebrare la musica d’autore e promuovere la sua diffusione

Fondata nel 1972, l’associazione culturale Club Tenco porta avanti la missione di promuovere e sostenere la canzone di qualità, senza fini di lucro e con piena autonomia dall’industria musicale. Intitolata al grande artista e cantautore italiano Luigi Tenco, l’associazione si impegna a valorizzare la musica d’autore e a mantenere vivo il suo messaggio “di dignità artistica e poetico realismo“.

Luigi Tenco: chi era l’artista a cui è intitolato il Premio

Luigi Tenco, nato a Cassine, in Piemonte, il 21 marzo 1938, è una figura leggendaria della musica italiana. Cresciuto a Genova, ha scoperto la sua passione per la musica durante gli anni giovanili. Dopo aver frequentato il liceo scientifico, ha abbandonato gli studi universitari per dedicarsi interamente alla musica, suonando strumenti come il pianoforte, la chitarra, il clarinetto e il sassofono.

I suoi primi passi nel mondo della musica sono stati caratterizzati da varie esperienze in gruppi musicali, spaziando dal jazz al rock. Tuttavia, è nel panorama della canzone d’autore che Tenco ha trovato la sua vera vocazione. Nel corso degli anni, ha inciso tre album, distinguendosi per la profondità dei testi e i temi trattati.

La sua ultima esibizione è avvenuta il 26 gennaio 1967 a Sanremo, durante il celebre festival della canzone italiana. Contrariato per l’esclusione dalla serata finale, secondo la versione ufficiale, si è tolto la vita nella sua camera d’albergo. Questo evento tragico ha segnato prematuramente la fine della sua carriera, lasciando un vuoto nel panorama musicale italiano.

Nonostante la sua vita sia spesso associata a questo tragico evento, la sua eredità musicale è rimasta viva nel tempo, con numerosi brani che continuano ad essere ascoltati e apprezzati da generazioni di fan.