“Minuscola” (etichetta Apollo Records, distribuzione Ada Music Italy) è il titolo del nuovo disco di ISOTTA che è uscito in digitale il 19 maggio: “un album che nasce dall’esigenza di esprimere la parte di me che non riuscirei ad esprimere, se non con la musica. Minuscola è una sensazione, minuscoli ci sentiamo nel Mondo, di fronte alle nostre paure, alle insicurezze, al nostro senso di inadeguatezza”. In contemporanea è andato in rotazione radiofonica il singolo “Mi piace il caso”, online anche il videoclip. Il nuovo progetto è stato presentato live in anteprima con un concerto il 17 maggio all’Officina Pasolini di Roma e il 23 maggio all’Arci Bellezza di Milano.
Il disco, prodotto artisticamente da Pio Stefanini e Diego Calvetti, apre con un’intro come per il primo album. Il primo brano è Mi piace il caso: “nel carosello variopinto delle nostre esistenze improbabili tutto è matematicamente ordinato dal lancio dei dadi”. Il brano successivo è Finché noia non ci separi: parla dello stato d’animo che racconta meglio di qualunque altro la totale mancanza di amore: “quell’amore di cui si fa un gran parlare è indefinibile, indefinito, instabile, labile, effimero, volatile, sfuggente, mentre la noia è lo spazio tra le parole, la sostanza che grava sui pensieri, è la resa, la fuga, l’abbandono, il vuoto che ci riempie”. Aldilà della felicità (feat. Cannella) è il bisogno di evasione e ricerca di sicurezza che si alternano alle nostre imprevedibili ed incerte vite. La Festa spiega che si può cadere da una parte all’altra ma con sicurezza, perché si può fare la cosa giusta, che sia per noi o che sia per qualcun altro: “procede il cammino instabile delle relazioni umane e ancora più quando in questo compare quel sentimento straordinariamente indefinibile che ci illudiamo di poter fotografare con il termine “amore”. Hikikomori, canzone che racconta la prigionia in cui si può trovare la nostra mente. The Boys, un elogio alla rara caratteristica della semplicità, della naturalezza, della spontaneità in un mondo di supereroi. Porno Amatoriale è la nostalgia di un’età in cui anche le cose semplici apparivano fiabesche e spettacolari, trasmesse da un cuore enorme nella sua spontanea naturalezza. Poi Un pugno al muro: la rabbia non è un sentimento da reprimere, ma un consigliere da ascoltare. L’amore quando non si fa: “opportunità, possibilità, occasioni, sfide non accettate ma non sempre per mancanza di coraggio”. A seguire Licantropo racconta la storia di una persona che si trasferisce in una città dove spera di realizzare il sogno della sua vita ma ben presto capisce che la città stessa non è ciò che pensava. Fantacalcio canta la paura di vivere e della casualità che è importante nelle nostre vite. Monumentale da passeggio ci fa vedere la nostra continua fuga dall’insoddisfacente reale, per nasconderci nell’illusione di un mitico epico ed eroico mondo del cuore.
Isotta Carapelli, in arte Isotta, è una cantautrice nata a Siena nel 1992. Inizia a cantare e a prendere lezioni di canto all’età di 5 anni. Influenzata fin da bambina dai più grandi cantautori italiani e stranieri, inizia a scrivere le sue canzoni all’età di 14 anni, e a partire dai 16 anni si esibisce dal vivo con svariate formazioni musicali. Nel 2021, vince il premio Bianca d’Aponte con il brano “IO”. Sempre nel 2021, ad ottobre, esce “Palla Avvelenata”. A gennaio 2022, esce il singolo “Bambola Di Pezza” (Etichetta: Women Female Label & Arts / Distribuzione: Artist First), accompagnato dal videoclip con la regia di Renato Nassi.
Il disco d’esordio Romantic Dark (etichetta Women Female Label & Arts / distribuzione Artist First) è stato prodotto ed arrangiato da Pio Stefanini, con il quale Isotta ha scritto la maggior parte dei brani e condiviso il linguaggio musicale e sonoro che ha portato alla realizzazione di questo suo primo lavoro discografico. Altri singoli estratti dal disco sono “Psicofarmaci”, “Cryptocornuta” e “Doralice”.
Un 2022 pieno di riconoscimenti per Isotta: ha raggiunto la finale a Musicultura 2022, conquistando il Premio della Critica “Targa Piero Cesanelli” e il Premio Afi a Musicultura 2022 e ha raggiunto la cinquina finale per la Targa Tenco “Miglior album d’esordio”. Inoltre, in questi ultimi mesi, ha aperto i concerti di Madame, di Simona Molinari, di Raphael Gualazzi e Sonhora.