Il panorama cinematografico italiano si è arricchito con “La Bella Estate” di Laura Luchetti, uscito nelle sale lo scorso 24 agosto che ha ricevuto la premiazione del Womenlands Excellence Award, nel quarto e ultimo appuntamento del ciclo di incontri promosso da Alice nella Città con Expo 2030. La premiazione avvenuta domenica 26 novembre presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma è stata un momento di celebrazione e conversazione con gli attori, seguita da una proiezione speciale del film. La regista Laura Luchetti è stata presente in sala assieme agli attori Deva Cassel, Nicolas Maupas, Alessandro Piavani e Yile Vianello.
Laura Lucchetti premiata con Womenlands Excellence Award per il suo film La Bella Estate
Durante la serata, Laura Luchetti ha espresso la sua gratitudine per il riconoscimento e ha condiviso la sua visione artistica dietro “La Bella Estate”, soffermandosi sul valore dei giovani e del loro mondo. Ha poi messo in evidenza il rapporto di stima e fiducia reciproca creatosi con il cast, considerato calorosamente come una grande famiglia.
Le attrici e gli attori presenti in sala hanno condiviso il loro entusiasmo per essere parte di un progetto introspettivo e coinvolgente e hanno trasmesso al pubblico le proprie sensazioni rispetto all’esperienza lavorativa: grande soddisfazione e orgoglio è trapelato dalle parole di ognuno di loro, che al termine del lavoro ne è uscito pienamente arricchito. Per Deva Cassel (figlia d’arte di Monica Bellucci e Vincent Cassel), in particolare, il film ha rappresentato il suo debutto sui grandi schermi: “sono stata circondata da persone che facevano tutto con amore, come debutto non avrei potuto chiedere di meglio”, afferma l’attrice. Molto apprezzata dagli attori la collaborazione con la regista: “Laura sa parlare alle persone, sa fare fuoriuscire delle emozioni che neanche sapevamo di avere dentro di noi”, commentano Nicolas Maupas e Deva Cassel, mentre Yile Vianello si mostra grata per avere avuto modo di conoscere sé stessa sotto una nuova luce e diverse prospettive.
La regista e gli attori si sono presentati alla premiazione sullo sfondo di “Womenlands”, il ciclo di incontri promosso da Alice nella Città in collaborazione con il Comitato Expo 2030 Roma e dedicato ai diritti delle donne, all’inclusione e al futuro delle nuove generazioni. Durante l’incontro, avvenuto all’indomani della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, si è tenuto a ricordare l’importanza di discutere e agire sui suddetti temi, ancora sempre molto attuali.
Si è parlato anche di Expo 2030: dopo quasi ottant’anni, Roma ripropone la sua candidatura con la materia della rigenerazione urbana. E di Roma hanno anche parlato le attrici e gli attori in sala, i quali – ognuno dal proprio punto di vista – hanno condiviso ciò che per loro rappresenta tale città, quanto abbia dato loro e quanto sia ancora in grado di offrire, anche in vista del futuro.
Il riconoscimento di Alice nella Città a “La Bella Estate” è un tributo al talento di Luchetti nel creare un film che va oltre i confini dell’età, affascinando il pubblico giovane con una narrazione coinvolgente in un racconto di formazione basato sull’omonimo romanzo di Cesare Pavese. L’adattamento è stato accolto con delicatezza e con passione, le stesse con le quali viene sviluppato l’intero film, in cui i giovani personaggi si muovono dentro una Torino di fine anni Trenta alla scoperta del proprio corpo e della propria identità in quel modo pauroso ma travolgente che appartiene agli anni della crescita.
Dopo la premiazione, il pubblico è stato trattato con una proiezione speciale di “La Bella Estate”.