Dal 15 al 17 maggio 2019 si è svolta presso il polo fieristico “Nuova Fiera di Roma” l’evento EXCO 2019.
La manifestazione ha visto coinvolti i maggiori promotori al livello mondiale sul tema della cooperazione internazionale. In prima linea anche tutte le Università.
“Comunicare la cooperazione e la sua importanza non è una questione abituale.”
Così inizia la chiacchierata con Daniela Cavallo, direttrice dell’Area di Organizzazione e Sviluppo della Sapienza di Roma. In rappresentanza dell’ateneo, che è intervenuto alla fiera sul tema della cooperazione internazionale, abbiamo voluto fare il punto sulla situazione. La manifestazione per questa edizione ha scelto l’Africa come tema centrale.
“Vedo l’Africa come protagonista del proprio futuro, con una vocazione alla mobilità e alla ricerca estremamente competitiva”
Le esperienze dei docenti e degli studenti dell’area di studio in cooperazione e sviluppo, impegnati in loco rivelano infatti interessanti prospettive sui paesi africani.
“Il Ghana, ad esempio, è riuscito a rideterminare il proprio budget interno e ad essere protagonista nella mobilità degli studenti”
Diventa sempre più importante per le università, come parte integrante del sistema della cooperazione formare e informare sui progetti di ricerca dell’Ateneo (← clicca sul link per maggiori info)
“Ci piace molto questo ambito, perché sei a contatto con tante realtà e con gli studenti che sono estremamente sensibili e vogliono partecipare al cambiamento”
Cooperazione infatti significa sopratutto prevenzione del conflitto. Gli studi sociali presentano importanti risvolti sul tema. L’obiettivo e porre l’attenzione sulle alternative, specialmente in un periodo storico, sociale e culturale come il nostro.
Nico Tonus