L’Aula Magna del Rettorato dell’Università La Sapienza si trasforma in auditorium d’eccezione per la chiusura della settantottesima stagione concertistica della Iuc “Istituzione dei Concerti di Roma”: l’evento si terrà sabato 20 maggio alle ore 17.30 e vedrà protagonisti la celebre Orchestra Canova diretta dal Maestro Enrico Saverio Pagano e la talentuosa violoncellista Erica Piccotti. Armonie classiche ed eleganti compongono il programma, i giovani artisti interpreteranno la Sinfonia in re maggiore K 81 di Mozart, Concerto per violoncello ed orchestra di Schumann, nella versione per violoncello e orchestra d’archi di Andreas Heining/Markus Höring (Copyright ed edizione: C.F. Peters Musikverlag, Lipsia, Rappresentante per l’Italia: Casa Musicale Sonzogno di Piero Ostali, Milano) e Sinfonia n. 45 in fa diesis minore “Degli addii” di Haydn.
In sala dovranno essere osservate tutte le norme previste per il contenimento dell’epidemia, per maggiori informazioni, costi e prenotazione biglietti si veda la pagina IUC dedicata.
Definita “una delle migliori realtà giovanili in circolazione” dal giornale Repubblica, l’Orchestra da Camera Canova dal 2014 si avvale di collaborazioni con alcuni tra i migliori nuovi talenti italiani, collimando l’interesse per il classicismo musicale con novità e dinamismo, si pensi che l’età media del complesso solitamente si aggira intorno ai 25 anni.
Fattispecie d’onore la collaborazione proposta nell’evento di sabato, gli spettatori potranno assistere all’esibizione della violoncellista Erica Piccotti, talento già ampiamente riconosciuto nel panorama internazionale (attuale il debutto discografico con l’etichetta Warner Classics). Classe 1999, Erica si diploma in violoncello a soli 14 anni con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore presso l’Accademia di Santa Cecilia, ragazza dalle capacità straordinarie, tanto da ricevere l’onorificenza di Alfiere della Repubblica Italiana per gli eccezionali risultati in campo musicale in giovane età dall’allora Presidente Giorgio Napolitano. Ad Oggi svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, sia come solista che in formazione cameristica.
Intensa e continua anche l’attività svolta dall’Orchestra da Camera Canova, fondata nel 2014 da Enrico Saverio Pagano, ai tempi diciannovenne guidato da un obiettivo artistico fondamentale, dar casa ad artisti giovani e talentuosi, come si evince dalla descrizione del Maestro nel sito web dell’Orchestra: “anche il nome Canova non è stato scelto a caso: non solo il riferimento al grande scultore italiano del perfetto classicismo, ma anche la parola stessa, che letteralmente significa “casa nuova”. Un luogo dove i musicisti possano sentirsi a proprio agio nell’esprimere la propria arte. Per noi Orchestra Canova significa uno spazio dove potersi esprimere come artisti, seguendo la vocazione che ci ha spinti a dedicare la nostra vita alla Musica. È un momento di crescita: come musicisti, ma anche come persone”. Diplomatosi giovanissimo in violoncello, composizione e direzione d’orchestra, Enrico Saverio Pagano ha all’attivo circa un centinaio di concerti in tutta Italia e all’estero ed è stato già inserito dalla rivista Forbes nel 2021 nella classifica dei 100 giovani under 30 leader che cambieranno l’Italia.
Un evento imperdibile, avvolgente e dalle atmosfere classiche, il talento di tanti giovani ragazzi accompagnerà emozioni uniche, sul palco la fotografia dell’impegno e della dedizione che hanno condotto il Complesso artistico lungo la via del successo internazionale esportando una delle migliori immagini del contesto nazionale nei teatri esteri.