Ridere, emozionare, riflettere. Antonio Albanese è uno degli artisti italiani che incarna in un’unica figura quella di attore, comico, regista, sceneggiatore e autore. Dal 1° aprile, Albanese farà il suo esordio come romanziere con il libro “La strada giovane”.
Qualunquemente, Antonio Albanese
Antonio Albanese è una figura centrale nel panorama artistico italiano, noto soprattutto per la sua carriera televisiva e cinematografica. Nato il 10 ottobre 1964 a Olginate, in provincia di Lecco, ha conquistato il pubblico grazie alla sua versatilità e ai suoi personaggi, sempre dotati di una profonda carica comica e satirica.
La sua carriera decolla negli anni ’80, quando inizia a lavorare come cabarettista in alcuni programmi televisivi. Da lì nasce la sua cifra stilistica: portare in scena i volti più emblematici della vita quotidiana, con il suo talento nel rendere comici e ironici i temi della società italiana. Tra i suoi personaggi più celebri troviamo “Cetto La Qualunque”, “Epifanio Gilardi” e “Pier Peter”.
Alcuni dei suoi ruoli cinematografici più noti includono la sua partecipazione a La seconda notte di nozze (2005), per la quale è stato candidato ai David di Donatello e ai Nastri d’Argento, e la sua interpretazione in Manuale d’amore 2 – Capitoli successivi (2007), diretto da Giovanni Veronesi. Tra i vari riconoscimenti, ha ricevuto numerose candidature ai David di Donatello, Nastri d’Argento e Ciak d’Oro.
Nel 2011, Albanese approda alla regia con il film “Qualunquemente”, dove ritorna al suo personaggio più iconico, Cetto La Qualunque, un politico disonesto e populista, che diventa lo strumento per una riflessione satirica sulle problematiche politiche e sociali italiane. La sua carriera da regista continua con un approccio che mescola commedia e critica sociale.

“La strada giovane”: una storia di speranza
Il romanzo, in uscita dal 1° aprile, è un omaggio alla forza e al potenziale delle giovani generazioni, un tema che Albanese ha cercato di trasmettere nei suoi lavori degli ultimi anni, come nella serie I Topi (2018-2020), dove ha esplorato il tema della mafia e del suo devastante impatto.
“La strada giovane” racconta la toccante vicenda di un giovane che tenta di fuggire da un campo di prigionia nazista per tornare nella sua terra d’origine.
«Addentandolo, Nino non riuscì più a trattenere il pianto, perché quello, per quanto secco, era pane vero, il primo che mangiava da settimane, da mesi, da prima di finire internato. Non sapeva ancora di casa, quel pane, ma almeno non sapeva di cenere.»
Albanese si è ispirato ai racconti familiari, in particolare quelli dello zio, per dare vita a una storia che narra le grandi difficoltà di un 22enne in fuga dal terrore nazista, il cui unico desiderio è tornare nel suo paese natale.
La trama
Il protagonista, Nino, è un giovane panettiere siciliano che, dopo l’8 settembre, viene catturato e deportato in un campo di prigionia in Austria. Inizialmente inconsapevole, patirà fame, freddo e paura. Nino è un IMI (Internato Militare Italiano), e la sua condizione non gli consente nemmeno di godere dei diritti di un prigioniero di guerra. L’unica arma che possiede per sopravvivere è l’amicizia, soprattutto quella con Lorenzo, un giovane toscano, e un altro compagno, con i quali Nino sfrutterà un momento di scompiglio durante i festeggiamenti di Capodanno, nel 1944, per tentare una fuga. Ma la vita fuori dal campo è ancora più difficile. La paura, la fame e il freddo lo perseguitano ancora, in un lungo e doloroso viaggio attraverso un’Europa devastata dalla guerra e dai bombardamenti. La sua speranza è solo una: tornare in Sicilia. La memoria della sua terra, della bellezza dei suoi paesaggi, dei sapori e delle tradizioni, lo accompagna e lo motiva a continuare.
Insieme al ricordo della festa del Santo a Ferragosto, del profumo dei biscotti preparati dal padre, delle lumache rosse e della Targa Florio, Nino trova la forza di andare avanti, sperando di ritrovare il calore di Maria Assunta, la ragazza che forse lo sta aspettando.

La strada giovane non è solo una storia familiare, ma una narrazione universale che attraversa la guerra, la speranza e il desiderio di libertà. Una riflessione sul valore della memoria e sull’importanza di non dimenticare.
Dettagli del libro
Editore: Feltrinelli
Collana: I narratori
Pagine: 128
EAN: 9788807036521
Di seguito, il link al romanzo: https://www.feltrinellieditore.it/opera/la-strada-giovane/
Articolo a cura di Sofia Licata