Secondo una ricerca McKinsey, le aziende guidate da donne hanno il 25% di probabilità in più di ottenere risultati economici superiori alla media. Il motivo di questo successo dipende dalla naturale inclinazione delle donne a valutare diverse prospettive prima di prendere decisioni. Questo metodo, che va oltre il semplice focus sui risultati immediati, può generare benefici più sostenibili e significativi per le organizzazioni.
Secondo Maya Yarowsky, manager dell’azienda Check Point Software Technologies, le donne affrontano le sfide con un’attenzione particolare all’impatto complessivo. Piuttosto che proporre soluzioni rapide, preferiscono valutare le conseguenze per le persone, i processi e gli obiettivi aziendali. Questo approccio non porta a soluzioni rapide ma, sicuramente, a risultati più stabili e duraturi. Le donne leader, spesso adottano stili di gestione che privilegiano la collaborazione e la comunicazione, in contrasto con i modelli più direttivi e orientati al compito. Sebbene ogni leader abbia uno stile unico, queste tendenze possono offrire vantaggi competitivi, specialmente in contesti aziendali complessi e in evoluzione. In particolare, questo stile di leadership si rivela particolarmente efficace nei settori della tecnologia e della sicurezza informatica.
È necessario adottare diverse iniziative per promuovere un maggior numero di donne leader nel settore tecnologico e aziendale. Ad esempio, affiancare donne talentuose a leader esperti che possano fornire supporto e favorire la crescita professionale, creare occasioni di visibilità per le donne nel loro settore e favorire l’equilibrio tra vita privata e professionale.
Alcuni modelli di successo di donne in posizioni direzionali sono Orit Gadiesh, presidente di Bain & Company dal 1993, che con la sua intelligenza emotiva e la capacità di leggere la complessità ha rafforzato la reputazione dell’azienda nel fornire soluzioni pragmatiche. Sheryl Sandberg, ex Chief Operating Officer di Meta, ha trasformato la società portandola da un fatturato di 272 milioni di dollari nel 2008 a 118 miliardi di dollari nel 2021, dimostrando un’acuta comprensione del mercato. Susan Wojcicki, ex CEO di YouTube, ha mantenuto la piattaforma al vertice per oltre vent’anni, combinando innovazione con principi etici e responsabilità sociale.
Le donne portano nelle aziende un valore aggiunto grazie alla loro capacità di affrontare le sfide con una visione d’insieme, equilibrando la soluzione immediata con un approccio strategico a lungo termine. La loro propensione a vedere il quadro generale assicura che le soluzioni adottate non siano solo efficaci, ma anche sostenibili. Così facendo, le donne ridefiniscono la leadership, dimostrando che il vero progresso non è solo un movimento in avanti, ma un avanzamento consapevole e significativo.