Nella giornata di oggi, 9 gennaio, al Teatro Le Maschere arriva lo spettacolo “Le Notti Bianche” scritto e diretto da Marco Bianchi e Rebecca Valenti. Questo affascinante racconto ispirato all’opera di Dostoevskij esplora le profondità dell’anima umana, toccando temi universali come la solitudine, la comunicazione, l’amore e le paure che accompagnano il coraggioso passo verso l’ignoto.
“Le Notti Bianche” si inserisce all’interno del progetto artistico “Parole Appassionate” che debutta proprio oggi al teatro in Via Aurelio Salceti, in zona Trastevere, e andrà avanti fino al 31 maggio 2024. La rassegna, curata dall’Associazione Centro Culturale Talia, presenta un programma di otto spettacoli con tematiche legate alla contemporaneità come filo conduttore e narra in modo eloquente la complessità della nostra esistenza in questo periodo storico, addentrandosi con attenzione nell’universo femminile.
Lo spettacolo rappresenta l’incontro tra un sognatore, isolato dalla realtà e da qualsiasi rapporto di amicizia, e una ragazza, Nasten’ka, durante una passeggiata notturna. La casualità di quell’incontro diventa una necessità affinché entrambi possano prendere coscienza di se stessi attraverso l’altro e, in tal modo, rinascere attraverso il “cambiamento”.
“Le Notti Bianche” di Dostoevskij trovano un preciso equilibrio tra il mondo onirico e la concretezza della realtà offrendo qualcosa di chiaro e insolito nello stile dello scrittore russo, a partire dalla descrizione della città che fa da sfondo alla vicenda.
La Pietroburgo di questa storia si discosta dalla consueta rappresentazione dostoevskiana, imprigionata nei bui e malsani vicoli abitati dagli indifesi, dagli umili e dalla popolazione più bisognosa. La Pietroburgo del “sognatore” appare in un suggestivo scenario sotto l’incanto di una notte stellata di maggio, una “notte bianca” che riflette uno stato d’animo in cerca di un’altra dimensione emotiva per esprimersi appieno. Secondo Dostoevskij, il particolare fenomeno atmosferico delle notti bianche agisce come un suggestivo contrasto rispetto alla banalità della vita quotidiana, svelando un aspetto più incantato e misterioso della città.
Il racconto segue il ritmo scandito da quattro notti e la pioggia dell’ultimo mattino sembra dissipare la magia, lasciando il sogno sospeso nell’incertezza, nell’ambiguità tra ciò che potrebbe essere stato e ciò che forse non è mai stato.
INFORMAZIONI UTILI:
– Gli spettacoli andranno in scena martedì 9 e mercoledì 10 gennaio alle ore 21.00.
– Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
– La prenotazione è obbligatoria al numero 0658330817 o alla mail info@teatrolemaschere.i
– Indirizzo: Teatro Le Maschere, Via Aurelio Saliceti 1/3.