Al via oggi fino al 28 giugno 2019 la diciottesima edizione del Letterature Festival Internazionale, la manifestazione che crea un raccordo tra le periferie di Roma e il centro della città, promette di unire la capitale grazie a incontri, spettacoli, concerti e non solo.
Nella rete culturale che forma il Festival di quest’anno ci sono anche stazioni della metro, la basilica di Massenzio, Teatro Argentina, Teatro India, Casa del Cinema e altri centri culturali della città che accolgono proiezioni, spettacoli, concerti, incontri, presentazioni di libri e convegni di ogni genere. In particolare gli eventi più importanti, il centro di questa edizione, saranno le otto serate alla basilica di Massenzio al Foro Romano.
Il tema del festival romano della cultura e dei libri di questa nuova edizione è Il domani dei classici – Quand’è che un testo contemporaneo si dà come classico? Tutti, tra i tanti ospiti nazionali e internazionali, dovranno dare una risposta a questa domanda leggendo un testo inedito da loro scritto appositamente per questa manifestazione. Tra i vari autori ospiti di questa edizione troviamo, a partire dal 4 giugno, Antonio Scurati e Alberto Manguel, che danno il via alla manifestazione, seguiti poi da Valerio Massimo Manfredi (6 giugno), Alicia Giménez Bartlett (11 giugno), Mircea Cartarescu (13 giugno), Chris Offutt (16 giugno), Chiara Gamberale (20 giugno), Rachel Kushner (25 giugno). In chiusura del festival ci saranno Roberto Saviano e Joe Landsdale, con Lewis Shiner e Valeria Parrella il penultimo giorno dell’evento, il 27 giugno.
Letterature Festival 2019, come gli altri anni, sceglie un paese protagonista seguendo lo spirito internazionale che lo ha sempre caratterizzato. Quest’anno la scelta ricade sull’Africa con la vincitrice del Commonwealth Short Story Prize per l’Africa 2015, la scrittrice nigeriana Lesley Arimah (20 giugno) e la scrittrice ghanese Harruna Attah (27 giugno).
Nell’ambito del festival verranno premiati anche i vincitori del Nuovo premio per la traduzione letteraria, con la sezione Traduttore esordiente e la sezione Alla carriera.
L’evento ha lo scopo di fare da punto di coesione tra le periferie e il centro grazie al preziosissimo contributo di un canale diffuso su tutto il territorio: le biblioteche. Sono proprio le biblioteche di tutta Roma il centro pulsante dell’iniziativa.