A partire da oggi, giovedì 8 febbraio, partirà l’iniziativa della prima mappa tattile delle Ville Storiche, un nuovo strumento all’insegna dell’inclusione nell’ambito dei progetti per l’accessibilità del programma “Musei da toccare“. Il teatro della promozione del piano sarà Villa Torlonia, dove è stata collocata la prima mappa tattile: il progetto (promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura), orientato verso il pubblico di visitatori con deficit visivi e in linea con la nuova attenzione rivolta alle tematiche dell’inclusione, ha come obiettivo la realizzazione di “musei senza frontiere”, a misura di tutti, offrendo all’intero pubblico la possibilità di accedere alle strutture museali e archeologiche.
Posizionata all’ingresso principale di Via Nomentana n.70, la mappa tattile di luogo e rilievo agevola l’orientamento sia a persone con disabilità visive (non vedenti, ipovedenti e con problemi di percezione cromatica), sia a normovedenti. Approvata da I.N.M.A.C.I. (Istituto Nazionale per la Mobilità Autonoma di Ciechi e Ipovedenti), individua tutti gli elementi utili per dare una prima idea della morfologia di Villa Torlonia: servizi al visitatore, punti di maggiore interesse storico – artistico, aree verdi.
Numerose le altre iniziative in corso nella capitale: Art For The Blind (progetto sperimentale pensato per il Museo dell’Ara Pacis “da e per i non vedenti”); InterGAM (progetto didattico presso la Galleria D’Arte Moderna, consente l’esplorazione di 26 capolavori della collezione attraverso dispositivi touch-screen); Totem L.i.S (video in Lingua Italiana dei Segni con sottotitoli, con la presentazione della storia e delle collezioni del Sistema Musei Civici, realizzati dall’Istituto Statale per Sordi di Roma).
Dario Germani