Da lunedì 16 a mercoledì 18 luglio, il Chiostro rinascimentale della Facoltà di Ingegneria della Sapienza, ospiterà “A mente fresca”. Interessante iniziativa pensata per far vivere gli spazi universitari aldilà della classica attività accademica e per ragionare su alcune questioni sociali prioritarie per il paese. L’iniziativa è frutto del progetto OPPIUS, la cui missione è la riqualifica infrastrutturale e culturale dei luoghi del Colle Oppio; evento pensato anche per le celebrazioni per il bicentenario della Facoltà di Ingegneria.
Il ricco programma si articolerà in tre serate scandite da dibattiti, animati da ospiti di prestigio e proiezione cinematografiche.
La sera di lunedì 16, interverranno per un saluto Antonio d’Andrea, preside della Facoltà, e di Pierpaolo D’Urso, direttore del Dipartimento di Scienze sociali ed economiche. A seguire il dibattito prevede l’intervento di Carlo Cottarelli, economista commissario straordinario per la spending review nel governo Letta e Renzi nonché presidente del consiglio incaricato e Alessandra Sardoni giornalista di La7, conduttrice del programma di informazione Omnibus. Il tema della discussione ruoterà intorno a due parole chiave: crescita e lavoro. La serata proseguirà con la proiezione di “In the same boat”, documentario del 2016 di Rudy Gnutti, incentrato sul mutamento della struttura sociale del lavoro nel mondo globalizzato.
Martedì 17 si discuterà di conoscenza, cultura e valore. Intervengono Ignazio Visco, governatore della Banca d’Italia, Stefano Catucci filosofo e docente di Estetica della Facoltà di Architettura della Sapienza e Michele Trimarchi professore ordinario di economia pubblica Università di Catanzaro e Cultural Economics all’università di Bologna. Seguirà la proiezione del film “Smetto quando voglio” di Sideny Sibilia sarcastico ritratto delle condizioni lavorative ed esistenziali dei giovani di oggi.
Mercoledì 18, nella serata conclusiva, Daniela D’Alessandro, direttrice del Dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale, introdurrà gli interventi sulla priorità del contrasto alle mafie. La discussione sarà animata dai Sabrina Pignedoli e Giovanni Tizian due giornalisti minacciati dalla ‘ndrangheta per i loro articoli e il regista Daniele Vicari il cui cinema ha da sempre una forte connotazione sociale e di denuncia. Concluderà la manifestazione la visione del film “Prima che la notte”, sulla vicenda di Pippo Fava scrittore e giornalista assassinato dalla mafia.