Roma, sabato 21 novembre 2015, dalle ore 20.00 alle ore 2.00, si svolgerà la VII edizione di MUSEI IN MUSICA.
Questa iniziativa promossa e convenzionata da Roma Capitale – Sovraintendenza Capitolina ai Beni Culturali e dal finaziamento delle tre Banche tesoriere di Roma, consentirà di accedere ai vari Musei Civici e alle tante mostre al costo di solo 1 euro.
È un’occasione davvero imperdibile, in quanto sarà un’esperienza entusiasmante e divertente da non perdere. Un sabato all’insegna di buona musica e arte, alla scoperta del patrimonio artistico e culturale della città romana, accompagnata dall’ascolto della musica e del genere che tanto ci aggrada.
I Musei Civici e gli altri spazi culturali aperti al pubblico saranno : Musei Capitolini, Museo dell’Ara Pacis, Museo di Roma, Museo di Roma in Trastevere, Musei di Villa Torlonia ( Casino Nobile, Casina delle Civette, MACRO, Museo Napoleonico, Museo dei Fori Imperiali, Centro Montemartini, MACRO Testaccio, Scuderie del Quirinale, Casa di Goethe, Polo museale -“La Sapienza”, Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale, Palazzo delle Esposizioni, Casa Argentina, Villa Medici.
Straordinariamente aperti fino alle 2 di notte (ultimo ingresso ore 01.00) per questo grande evento, consentendo ai cittadini e ai turisti di visitare e assistere agli spettacoli pagando solo 1 euro per accedere al singolo museo o ad ingresso totalmente gratuito, dove è espressamente indicato.
Il programma delle varie mostre e spettacoli, li trovati a questo sito.
I progetti di musica e danza che si svolgono all’interno del Sistema Musei Civici di Roma in occasione della presente edizione di Musei in musica, sono stati selezionati con apposito AVVISO PUBBLICO “MUSEI IN MUSICA 2015” (con scadenza il 3 novembre 2015) emanato da Zètema Progetto Cultura, su mandato di Roma Capitale.
Questo incrocio di arte e musica è davvero una rivoluzione per Roma, un’opportunità di progredire e avvicinare i giovani alla cultura e al patrimonio artistico. Un evento straordinario, fatto di tante innovazioni e tante scoperte, ma soprattutto, un evento che consentirà di unire l’utile, o meglio, la cultura al dilettevole.
Ilaria Cerullo