Da venerdì 19 maggio 2023, in radio e in digitale è disponibile “NAPOLI-BAHIA“, il nuovo brano di Mario Venuti, in collaborazione con Lucariello, Fabiana Martone e Neney Santos. Il singolo, che anticipa il prossimo progetto discografico del cantautore di Siracusa, è stato scritto insieme a Kaballà, musicista e cantautore catanese, mentre le strofe rap sono opera del napoletano Lucariello. Tony Canto, musicista, cantautore, produttore e scrittore siciliano, cura la produzione artistica.
La carriera di Mario Venuti
Mario Venuti nasce a Siracusa il 28 ottobre 1963. La sua carriera inizia negli anni ’80 con la band “Denovo”, abbandonata dopo 8 anni per intraprendere il percorso da solista. Nel 1994 pubblica il suo primo disco “Un po’ di febbre” e nel 1996 il secondo album “Microclima”. Nel 1997 partecipa a Sanremo Giovani con il brano “Il più bravo del reame”, che anticipa il disco “Mai come ieri”, che ottiene un grande successo. Nel 2003 pubblica l’album “Grandimprese”, anticipato dal singolo “Veramente”. L’anno seguente vince a Sanremo il Premio della Critica e il Premio Radio e Tv con il brano “Crudele”. Nel 2006 partecipa alla 56esima edizione del Festival di Sanremo con il brano “Un altro posto nel mondo” insieme agli Arancia Sonora. Segue una tournée di un anno che porta alla pubblicazione de “L’officina del fantastico”, che ripercorre 14 anni di successi del cantautore catanese e viene presentato al Festival di Sanremo del 2008 con l’inedito “A ferro e fuoco”. Nel 2009 pubblica l’album di inediti “Recidivo”. Nel 2012 esce l’album “L’ultimo romantico” e nel 2014 “Il tramonto dell’occidente” con Kaballà e Francesco Bianconi, cantautore, scrittore e compositore toscano. Nel 2017 è la volta di “Motore di vita”, album prodotto con la collaborazione di Sebastiano Barbagallo (in arte Seba), Kaballà e il batterista jazz e arrangiatore ritmico Luca Scorziello. Successivamente esce “Soyuz 10”, che contiene tre pezzi attualmente in rotazione radiofonica: “Il pubblico sei tu”, “Ciao cuore”, e “Silenzio al silenzio”. Nel 2020, sul suo canale YT ufficiale viene pubblicata “Casacasa Live Session”, una serie di sette live in cui l’artista ha eseguito alcuni dei suoi brani più famosi direttamente dal salotto di casa sua, per via della pandemia. Per l’estate 2023, in attesa dell’uscita del nuovo album prevista in autunno, Mario Venuti porterà in tour i suoi più grandi successi.
Il significato del brano
Il titolo del brano – spiega Mario Venuti – si ispira a “Due città distanti ma unite dal destino di essere città simbolo. Entrambe sono il marchio di un’identità nazionale, hanno espresso i codici culturali riconosciuti nel mondo e che identificano Italia e Brasile. La musica, la religiosità, la passione calcistica, un popolo allegro e dolente. Due città ricche di bellezza e contraddizioni. In questo gioco tra due mondi ho voluto con me Lucariello che rappa in napoletano stretto, Fabiana Martone voce dei Nu Genea e il percussionista cantante bahiano Neney Santos, per un viaggio ideale tra due culture“. Il ritmo travolgente dell’inedito trasporta l’ascoltatore da una parte all’altra del mondo, in un incrocio tra la cultura napoletana e quella brasiliana, che hanno in comune la vita intensa e passionale. Naturalmente non può mancare la metafora calcistica di Maradona e Pelè che giocano insieme in quest’inno alla gioia, dove la musica è parte integrante della quotidianità.
Il programma estivo dell’artista
In estate l’artista si esibirà dal vivo coi suoi più grandi successi. 4 giugno – Vittoria (RG), ospite di “La musica della madre terra” 23 giugno – “Saluber Arena” di Bedizzole (BS), ospite di Massimo Coppola “Io vivo come te” 24 giugno – “Teatro Dell’Orecchione” di Verona, ospite di Massimo Coppola “Io vivo come te” 30 giugno – Catania, “Marranzano World Festival” 27 luglio – Chiaramonte Gulfi (RG), ospite di “La musica della madre terra” 28 luglio – Santa Venerina (CT), “MONK Jazz Festival” 13 agosto – “Villaggio Baia” di Manaccora, anfiteatro interno, Peschici (FG) 17 agosto – Alghero (SS), “Jazz Alguer” 7 settembre – Marina Piccola di Vieste (FG).
