Sono state annunciate ieri, martedì 24 gennaio, le candidature agli 89esimi Academy Awards: davanti a tutti troviamo La La Land con 14 nomination, seguito da Moonlight e Arrival con 8, Manchester by the sea, Lion e La battaglia di Hacksaw Ridge con 6.
La cerimonia di premiazione si terrà il 26 febbraio, sempre a Los Angeles, e sarà condotta da Jimmy Kimmel.
Ma prima di valutare insieme l’elenco dei nominati, c’è qualche curiosità da non dimenticare…
Boom di nomination per La La Land: Il musical di Damien Chazelle con Emma Stone e Ryan Gosling, ha ottenuto 14 nomination in tutto, compresi miglior film e migliori attori protagonista e ben due brani oltre che la colonna sonora. il film di Chazelle raggiunge così il record di altri due film che nella storia hanno ottenuto tante nomination: Titanic e Eva contro Eva.
Ricordiamo che solo Benhur, Titanic e il signore degli anelli hanno vinto 11 Oscar nella storia del cinema.
L’italia agli Oscar sì ma… Sorrentino e la polemica Su “Fuocoammare”
Grande emozione per la nomination di Fuocoammare di Gianfranco Rosi nella cinquina che concorre all’Oscar per il migliore documentario.
Ha detto Rosi: “Dedico la nomination a Lampedusa. Alla notizia della candidatura ho avuto un brivido, questo è stato un anno meraviglioso. Aver portato Lampedusa ad Hollywood è una cosa bellissima”.
Tuttavia si è fatto sentire Paolo Sorrentino, con il suo commento alla nomination: “Questa scelta è un inutile, masochistico depotenziamento del cinema italiano che quest’anno poteva portare agli Oscar due film: un film di finzione, Indivisibili, che secondo me avrebbe avuto molte chance, e Fuocoammare che poteva concorrere e vincere nella categoria dei documentari». Rosi ricorda che «in questi 8 mesi il film è stato distribuito in più di 60 Paesi. E mi sembra sia diventato un film di tutti. In un mondo in cui si continuano a erigere muri, spero che questo film possa seguire le parole di Obama: chi costruisce muri, costruisce una prigione per se stesso”.
Ecco l’elenco delle candidature:
Miglior film
Arrival
Barriere
La battaglia di Hacksaw Ridge
Hell or high water
Il diritto di contare
Lion
Manchester by the sea
Moonlight
Barry Jenkins con moonlight è il primo afroamericano a ottenere nomination sia come miglior sceneggiatura che come miglior regista e film
Miglior regia
Denis Villeneuve, Arrival
Damien Chazelle, La la land
Barry Jenkins, Moonlight
Kenneth Lonergan, Manchester by the sea
Mel Gibson, La battaglia di Hacksaw Ridge
Miglior attore protagonista
Casey Affleck, Manchester by the sea
Andrew Garfield, La battaglia di Hacksaw Ridge
Ryan Gosling, La la land
Viggo Mortensen, Captain Fantastic
Denzel Washington, Barriere
Miglior attrice protagonista
Isabelle Huppert, Elle
Ruth Negga, Loving
Natalie Portman, Jackie
Emma Stone, La la land
Meryl Streep, Florence Foster Jenkins
Il record di Meryl Streep: L’attrice agguanta la sua ventesima candidatura per la sua interpretazione nella commedia Florence di Stephen Frears.
Miglior attore non protagonista
Mahershala Ali, Moonlight
Jeff Bridges, Hell or high water
Lucas Hedges, Manchester by the sea
Dev Patel, Lion
Michael Shannon, Animali notturni
Dev Patel è il terzo attore indiano nominato a un Oscar, e l’unico attore di origini asiatiche nominato quest’anno
Miglior attrice non protagonista
Naomie Harris, Moonlight
Nicole Kidman, Lion
Octavia Spencer, Il diritto di contare
Michelle Williams, Manchester by the sea
Viola Davis, Barriere
Miglior sceneggiatura originale
Hell or high water
La la land
The lobster
Manchester by the sea
20th Century women
Miglior sceneggiatura non originale
Arrival
Barriere
Il diritto di contare
Lion
Moonlight
Miglior film in lingua straniera
Land of mine. Sotto la sabbia, Danimarca
A man called Ove, Svezia
Il cliente, Iran
Tanna, Australia
Vi presento Tony Erdmann, Germania
Miglior film d’animazione
La mia vita da zucchina
Zootopia
Oceania
tartaruga rossa
Kubo e la Spada Magica è il primo film d’animazione a ottenere la nomination come migliori effetti visivi dai tempi di Nightmare Before Christmas
Miglior montaggio
Arrival
La battaglia di Hacksaw Ridge
Hell or high water
La la land
Moonlight
Miglior fotografia
Linus Sandgren, La la land
Greig Fraser, Lion
James Laxton, Moonlight
Rodrigo Prieto, Silence
Nella categoria della miglior fotografia, stupisce l’assenza dell’italiano Storaro per un film, Café Society, in cui è riuscito a convincere Woody Allen a passare al digitale.
Migliori effetti speciali
Il libro della giungla
Rogue One. A Star wars story
Deepwater. Inferno sull’oceano
Doctor Strange
Kubo e la spada magica
Miglior colonna sonora originale
Jackie
La la land
Lion
Moonlight
Passengers
Miglior canzone
Audition, La la land
Can’t stop the feeling, Trolls
City of stars, La la land
The empty chair, Jim. The James Foley story
How far I’ll go, Oceania
Miglior documentario
Fuocoammare
I am not your negro
Life animated
- Made in America
13th
Miglior cortometraggio di animazione
Blind Vaysha
Borrowed time
Pear cider and cigarettes
Pearl
Piper
Miglior cortometraggio documentario
Extremist
4.1 miles
Joe’s violin
Watani my homeland
The white helmets
La femme et le Tgv
Silent nights
Sing
Timecode
GLI ESCLUSI
Non possiamo non citare per prima Amy Adams: acclamata per la sua interpretazione in Arrival, l’attrice era praticamente scontata nella cinquina delle protagoniste. Già nominata cinque volte in passato, non ha mai ottenuto un Oscar. Colpisce in effetti la presenza al posto suo di Ruth Negga, completamente ignorata dalla Screen Actors Guild (Loving non ha ottenuto nomination nemmeno ai PGA e ai DGA). Non ce l’ha fatta nemmeno Taraji P. Henson, che sperava in una nomination per Hidden Figures.
Grande assente anche Clint Eastwood con il suo Sully: il film è stato un successo al botteghino e in molti ritenevano avrebbe ricevuto più attenzione dall’Academy oltre alla nomination tecnica per il miglior montaggio del sonoro.
Due le nomination anche per Rogue One: a Star Wars Story, ovvero migliori effetti visivi e missaggio del sonoro: le aspettative erano per qualche nomination tecnica in più.
Silvia Ferraro