Pier Luigi Dal Pino è il Direttore Centrale per le Relazioni Istituzionali e Industriali di Microsoft Italia. Egli nominato Direttore nel 2010, rappresenta per il nostro paese il principale referente che ha il compito di gestire i rapporti istituzionali in ambito politico e parlamentare e di comunicare all’unisono con industria, mercato e pubblica amministrazione. Egli crea e mantiene relazioni per promuovere iniziative progettuali che mettano le tecnologie dell’informazione e della comunicazione al centro dell’innovazione complessiva del Sistema Paese.
I principali obiettivi socio-economici dell’Italia, dipendono fortemente dalla capacità di far leva sulle potenzialità delle tecnologie digitali, per questo le aziende, in particolare Microsoft investono impegno al fine di garantire sicurezza ai clienti e portare la tecnologia al servizio degli utenti per sfruttarne al meglio le potenzialità.
Durante l’intervista rilasciata ai microfoni di RadioSapienza, ci si è soffermati sul rapporto che Dal Pino, in qualità di responsabile per le relazioni istituzionali di un’azienda, ha con le amministrazioni pubbliche; questo viene gestito attraverso una continua collaborazione con enti governativi e parlamentari, riguardo il tema del digitale per Microsoft, che si concretizza in iniziative comuni con lo scopo di guidare e sostenere il progresso dell’agenda digitale.
“Molto spesso il nostro compito è quello di educare la politica sui temi del digitale affinchè possano, legiferare su quelle che sono le politiche pubbliche dell’information tecnology” come spiega Dal Pino è necessario spesso, guidare le azioni legislative della politica.
Le amministrazioni pubbliche e le aziende private spesso hanno differenti punti di vista, ma le diverse voci delle singole aziende confluiscono verso un obiettivo comune, perciò l’una non influisce mai sulle decisioni dell’altra: “se le aziende private rispettano le leggi e le istituzioni aiutano il privato a crescere, il rapporto con le amministrazione pubbliche è ottimo, ma in tempi di crisi economica o di forti tensioni sociali, viene alterato; perciò si creano dei conflitti determinati da agenti esterni”, come sostiene il direttore. Il “conflitto” viene poi superato attraverso il perseguimento di un obiettivo condiviso dalle amministrazioni e dai privati, ossia la crescita e lo sviluppo di quest’ultimi.
Alla domanda in cui veniva chiesto a Dal Pino quale fosse la parte più difficile nel ricoprire il ruolo da direttore di una grande azienda, egli ne sottolinea una; soffermandosi sulle due strategie spalleggiate da Microsoft, digital singol market la quale è condivisa dalla maggior parte dei paesi europei e l’agenda digitale con delle metriche precise a cui si fa riferimento, la difficoltà sta nelle decisioni unilaterali e contrastanti che alcuni paesi prendono e nel “confrontarsi con specificità di singoli paesi che non sono in linea con la visione internazionale, soprattutto se ci si rapporta al settore del digitale che è un tema globale” conclude Dal Pino ritenendo l’obiettivo di uniformare il mercato regolamentare di riferimento ” una sfida costante”.
Martina Mastromattei
Intervista a Pier Luigi Dal Pino