Il concorso “Arte in luce” promosso dalla Fondazione Roma Sapienza è giunto al termine della sua V edizione, premiando le migliori opere artistiche pittoriche e fotografiche. Presso il MLAC (Museo laboratorio di arte contemporanea della Sapienza Università di Roma) si è svolta la premiazione che ha visto trionfare giovani studenti, personale docente e tecnico-amministrativo.
Le sezioni interessate sono due: pittura e fotografia e in entrambe i risultati sono stati molto soddisfacenti, nonostante il tema annuale fosse complicato: “Ecologia e Ambiente Sostenibile”. Attualmente la sostenibilità ambientale è una delle problematiche maggiormente discusse poiché da che l’uomo esiste ci si è sempre posti il problema del futuro e di come, cosa e in che condizioni troveranno il pianeta, coloro che ci vivranno nei decenni successivi. Se è vero che bisogna soddisfare i bisogni del presente senza rovinare le possibilità di crescita delle future generazioni, allora la natura non è più funzionale all’uomo bensì si stabilisce un rapporto alla pari e ciclico fra i due soggetti in modo che l’uno aiuti l’altro nel compiere una grande e bella rivoluzione che comporti la riduzione dello spreco e del consumismo.
In quest’ottica i criteri di selezione sono stati tre: coerenza con il tema; efficacia comunicativa e tecnica di rappresentazione. I vincitori, di cui stileremo un elenco affiancato dal titolo della propria opera, hanno ricevuto una targa di riconoscimento ma anche la pubblicazione sul periodico online di informazione e approfondimento Bit Culturali.
Le parole chiave di quest’incontro culturale, fuori dagli schemi didattici e lavorativi, possono essere considerate aggregazione e progettualità. Infatti, gli indirizzi di saluto tenuti da Antonello Folco Biagini (Presidente Fondazione Roma Sapienza), Eugenio Gaudio (Magnifico Rettore Sapienza Università di Roma), Carlo Musto D’Amore (Direttore Generale) e Livio de Santoli (Delegato all’Edilizia e alle Politiche energetiche) sono convogliati verso un’unica direzione. Bisogna darsi da fare, nella vita così come nel lavoro e a maggior ragione nel tempo dedicato al loisir. Accanto al canale parallelo della formazione, in continuo aggiornamento, si dovrebbero coltivare molteplici attività non riconducibili alle carriere professionali in atto. Per essere parte di una comunità, la partecipazione e la ricezione delle tematiche attuali sono fondamentali e per questo motivo sono tanti i progetti in cui cimentarsi.
Elenco alfabetico dei vincitori
Sezione Pittura
Roberto Gentili: “Frantumi di Natura”; Ruggero Lenci: “Metamorfosi e Antilopi”; Maria Chiara Patriarca: “Amore Senza Confini”; Maria Teresa Cafarelli: “Mare di plastica”; Emanuele Lazzara: “I metronomi dei sogni e delle illusioni”; Enrico Mattei: “Iris apocalittico”;
Sezione Fotografia
Antonio Gregori: “La fabbrica dell’albero”; Duilio Spalletti: “Timo”; Giancarlo Tancredi: “Vienna-Hundertwasserhaus: Architettura in armonia con la natura”; Antonella Argentieri: “Guido il riccio torna nel bosco”; Mihaela Beschieru: “Are humanity sustainable?”; Alessio Runci: “Dilemma sferico”;
Intervista ad Antonello Folco Biagini (Presidente Fondazione Roma Sapienza)
Alessandra De Vincenzo