Venerdì 4 novembre 2022 presso l’Aula magna del rettorato, dell’Università La Sapienza, si è tenuta la presentazione del nuovo programma di formazione trasversale sulle soft skills. Quest’ultimo è stato ideato per valorizzare il percorso formativo dei Giovani Ricercatori che è sempre più rivolto al mondo del lavoro e non solo in ambito accademico.
L’evento era presidiato da Gabriella Pasqua, prorettrice alla Formazione superiore e permanente, Patrizia Trovalusci, delegata ai Dottorati internazionali, e Marco Oliviero, prorettore alla Qualità e alla valorizzazione della ricerca.
La formazione trasversale si svolgerà online, con una durata di sei settimane consentendo una partecipazione più ampia possibile, evitando sovrapposizioni tra i diversi moduli previsti per i dottorandi. Una parte del percorso sarà svolta in lingua inglese e aperta anche ai giovani ricercatori di altre istituzioni RIS4CIVIS. Il programma si sviluppa anche nell’ambito delle azioni previste dalla HRS4R (Human Resources Strategy For Researchers) dell’Ateneo. L’offerta è rivolta anche ai partecipanti del progetto ROME TECHNOPOLE, l’ecosistema di innovazione a carattere regionale, polo multi-tecnologico per la didattica, la ricerca e il trasferimento tecnologico nei settori della transizione energetica e sostenibilità, della trasformazione digitale e in ambito bio-farmaceutico e salute.
Saranno trattate le seguenti tematiche:
– modalità di partecipazione ai programmi europei di finanziamento in ambito R&I;
– sistemi di valorizzazione e gestione dei risultati della ricerca;
– tutela della Proprietà Intellettuale;
– implicazioni etiche della ricerca;
– comunicazione scientifica;
– Terza Missione e imprenditorialità;
– strumenti di calcolo scientifico e Big data.
Il percorso, quindi, avrà la funzione di dare attuazione dei principi della Carta Europea dei Ricercatori e del Codice di condotta per l’assunzione, in base alle più recenti politiche dell’Unione Europea.