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Progetto “Study in Sicily”: successo per le attività di promozione in Egitto

Il 6 Febbraio si è concluso il primo ciclo di incontri in Egitto nell’ambito del progetto “Study in Sicily”, iniziativa nata per attrarre gli studenti provenienti da varie regioni del Mediterraneo a portare avanti un percorso di studio e di formazione in Sicilia.

Il progetto nasce nel 2019 e permette agli studenti di seguire corsi erogati in lingua inglese o francese e di partecipare a percorsi internazionali nell’isola del sud Italia.

Per l’ambito dell’istruzione superiore il progetto è stato finanziato con oltre 1 milione e 300 mila euro derivanti dalle risorse del Fondo sociale europeo regionale della Regione Sicilia in unione ai fondi del Programma Erasmus+. Inoltre come partner sostenitori dell’iniziativa vi sono l’Istituto Italiano di Cultura in Egitto, l’Agenzia Nazionale Erasmus+ INDIRE, l’Istituto Nazionale di Documentazione Innovazione e Ricerca Educativa, responsabile della gestione dei rapporti tra gli istituti siciliani e i paesi che hanno aderito al progetto ( Egitto, Tunisia, Algeria, Giordania e Marocco)

Durante gli scorsi giorni quasi 2000 studenti hanno avuto la possibilità di visitare le varie fiere organizzate all’interno dell’Istituto italiano di cultura del Cairo, ad Alessandria e Luxor. I ragazzi hanno avuto occasione di scoprire le opportunità che la varia gamma di  istituti siciliani ha da offrire: dalle università ai conservatori, passando per accademie di belle arti e Istituti tecnici superiori.

Durante la visita si sono svolti anche tre concerti dell’orchestra Erasmus nei quali si sono esibiti assieme sia studenti dei conservatori italiani che egiziani sotto la direzione del Maestro Elio Orciulo. La partecipazione è stata ampia, oltre 1500 persone hanno occupate le sale dei concerti tenutisi al Cairo, ad Alessandria e a Luxor; tra questi vi erano molti membri della comunità italiana del Cairo, vari artisti e insegnanti stranieri delle università.

“Study in Sicily – dichiara l’assessore all’Istruzione e alla formazione professionale della Regione Siciliana, Mimmo Turano – ha concluso la prima tappa di promozione dell’offerta formativa della Regione Siciliana in uno dei paesi coinvolti nel progetto. Questi giorni in Egitto, per le istituzioni formative presenti sono stati un’occasione preziosa di scambio e di crescita grazie anche agli incontri avuti con le istituzioni egiziane.”

Come sottolinea l’assessore all’istruzione, inoltre, l’ampia partecipazione dei giovani ragazzi e il grande interesse dimostrato durante gli incontri dimostra come sia stata efficace la scelta di riservare i fondi europei alle borse di studio di mobilità degli studenti.

Puntare sulla cultura e sull’educazione è stata sicuramente una scelta vincente che permetterà un incontro tra la cultura italiana e dei vari paesi del Mondo Arabo che affonderà le sue radici nella socialità caratteristica degli istituti scolastici superiori.

“Le attività che abbiamo appena concluso qui in Egitto – spiega Flaminio Galli, Direttore Generale di INDIRE– rappresentano l’avvio di un percorso di collaborazione sempre più ampio e strutturato (…) Sul versante della cooperazione a livello educativo,INDIRE sta mettendo a disposizione il suo expertise internazionale, per creare delle connessioni diversi paesi del Mediterraneo, facendo leva sulla cultura quale strumento di ‘soft diplomacy’, in grado di evolvere anche in attività economiche, imprenditoriali e di natura sociale”.