Giovedì 18 luglio alle ore 21, si terrà il penultimo concerto della rassegna “Estate a Santa Cecilia 2024” presso la Cavea del Parco della Musica Ennio Morricone. Si esibirà l’Orchestra Nazionale Sinfonica dei Conservatori Italiani insieme al Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, per eseguire il Requiem in re minore K 626 di Mozart.
In questa serata salirà sul podio come direttore d’orchestra Giuseppe Mengoli (classe 1993). Il giovane talento lo scorso anno ha vinto il concorso alla direzione d’orchestra Gustav Mahler di Bamberg, i cui vincitori negli anni sono diventati grandi direttori, come: Gustavo Daniel e Lahv Shani.
L’Orchestra dei Conservatori è già stata ospite dei concerti estivi di Santa Cecilia, nell’edizione del 2022 e del 2023. Questa orchestra fu fondata per promuovere il sistema dei Conservatori di Musica e creare occasioni formative per i migliori studenti iscritti alle Istituzioni di Alta Formazione Musicale, così che possano acquisire esperienza.
Il quartetto dei cantanti sarà invece composto da artisti eccezionali.
Potrete ascoltare la bellissima voce da sopra lirico puro di Valentina Mastrangelo, artista invitata nei teatri e festival più prestigiosi come: il Teatro San Carlo di Napoli, La Fenice di Venezia, il Concertgebouw di Amsterdam, la Dubai Opera, il Macerata Opera Festival, il Maggio Musicale Fiorentino, il Theater Basel, il Teatro Massimo di Palermo, il Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles, il Wexford Festival, il Teatro Regio di Torino, il Teatro Comunale di Bologna, il Teatro Verdi di Trieste, il New National Theater di Tokyo.
Francesca Ascioti come contralto, una cantante che dopo gli studi al Conservatorio di Brescia ha avuto una brillante carriera teatrale, esibendosi come protagonista in opere quali La Dori di
Cesti, Enea in Caonia di Hasse, e ha inciso per molte etichette, tra cui tra cui Dynamic (Rinaldo; con Fabio Luisi), Naxos (Juditha Triumphans; con Andrea Marcon), Pentatone (Il Parnasso in festa, con Andrea Marcon).
Luigi Morassi come tenore, che nel 2022 ha debuttato nel Ritorno di Ulisse in patria di Monteverdi al Monteverdi Festival di Cremona diretto da Ottavio Dantone, mentre tra i suoi debutti più recenti segnaliamo Maria Egiziaca di Respighi al Teatro La Fenice di Venezia per la regia di Pier Luigi Pizzi e la direzione di Manlio Benzi; La Betulia liberata di Mozart al Teatro Carlo Felice di Genova diretta da Diego Fasolis, L’incoronazione di Poppea di Monteverdi al Festival Monteverdi di Cremona per la regia di Pierluigi Pizzi.
Il basso-baritono Roberto Lorenzi vincitore dei Concorsi “Tito Ruffo” e “Riccardo Zandonai”. Nel 2017 è stato finalista del Concorso “Cardiff Singer of theWorld”. Lorenzi ha debuttato alla Scala di Milano all’età di 22 anni nell’acclamato allestimento di Zeffirelli della
Bohème diretto da Rustioni, ha interpretato il ruolo di Daland in Der fliegende Holländer nel progetto Opera Domani al Teatro Olimpico di Roma, al Comunale di Bologna e al Teatro Regio di Torino.
Insieme si esibiranno nella più nota e amata composizione del salisburghese, il Requiem di Mozart, opera che dopo più di due secoli è ancora avvolta dal fascino, grazie a film (come Amadeus), a pièce teatrali (Amadeus di Peter Shaffer) e all’opera (Mozart e Salieri). In particolare, Requiem è fortemente legato alla prematura morte di Mozart, per cui l’opera rimase incompiuta, causando la quasi illecita appropriazione da parte del committente, il conte Wallsegg. Un’opera senza tempo che sarà sicuramente in grado di affascinare il pubblico anche in questa occasione