Dal 21 aprile al 17 giugno, in occasione della primavera e del giorno del Natale di Roma, riapre il Roseto di Roma situato ai piedi dell’Aventino, il giardino comunale che ospita circa 1.100 varietà di rose botaniche da tutto il mondo. Oltre alle specie floreali il parco offre anche un ottimo panorama. Da qui, infatti, si può godere di una splendida vista sul Circo Massimo e sul Palatino dimenticandosi il traffico cittadino.
Un tripudio di colori che immerge i propri visitatori, mentre passeggiano per i suoi lunghi viali, nel clima primaverile e nel romanticismo mostrando esemplari moderni o addirittura appartenenti a rare specie risalenti a 40 milioni di anni fa. Saranno esposti esemplari provenienti da tutto il mondo dall’Estremo Oriente sino al Sud Africa, dalla Vecchia Europa sino alla Nuova Zelanda, passando per le Americhe.
Tra le specie più interessanti è giusto menzionare quelle che hanno riferimenti storici come le rose Damascene, che fiorivano già ai tempi di Pompei, o le rose Galliche, uniche rose rosse dell’antica Persia considerate sacre. Di particolare interesse sono anche le specie con gli effetti visivi più curiosi, delle vere e proprie curiosità botaniche, come la rosa Mutabilis, il cui fiore cambia colore 7 volte in 5 giorni, o la Omeiensis Pteracantha Lutea, rosa cinese le cui spine dei nuovi rami sono rosse e trasparenti. Fra le più curiose, la rosa Chinensis Virdiflora, dai petali di color verde, e la rosa Foetida, bellissima ma maleodorante.
Il Roseto Comunale sarà aperto a visite guidate previa prenotazione ed acquisto del biglietto di ingresso per avvicinarsi al luogo in occasione del periodo di fioritura primaverile del 2018. Le visite si potranno effettuare tutti i giorni (feriali e festivi) dalle 8.30 alle 19.30.
Per informazioni aggiuntive è possibile utilizzare il sito di RomaToday o contattare direttamente il Roseto Comunale al telefono 06.5746810 o via e-mail all’indirizzo rosetoromacapitale@comune.roma.it.
Federico Saccoccio