Il 2 maggio, alle ore 18:00, Bookclub, organizzato dallo Youth Council dell’Ambasciata degli Stati Uniti, ritorna alla Biblioteca Europea (Via Savoia 13) per il secondo appuntamento che vedrà protagonista il romanzo “Un altro mondo” di James Baldwin.
Il romanzo pubblicato nel 1966 e ambientato nella New York degli anni Sessanta lacerata dalla segregazione razziale, racconta la storia di Rufus e Leona, lui musicista Jazz, lei donna bianca del sud in fuga da un passato doloroso. Nessuno dei personaggi intorno a Rufus, legati a lui da amicizia o da amore, riuscirà a salvarlo dal suo destino.
Gli allievi dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico leggeranno degli estratti del testo, e per chi volesse approfondire il tema, lo Youth Council ha curato una lista di letture aggiuntive: “Jazz” di Toni Morrison; “Uomo invisibile” di Ralph Ellison e “Corregidora” di Gayl Jones.
Inoltre, è stata ideata anche una playlist speciale su Spotify dedicata proprio alla musica jazz e alle sue contaminazioni più contemporanee, e offre a tutta la sua community l’opportunità di dare il proprio contributo. Un lavoro collettivo per creare insieme una playlist che sarà un’autentica celebrazione della diversità e della bellezza di questo genere musicale così eclettico.
Bookclub: come laboratorio critico con una proiezione al futuro
Il Bookclub è un’iniziativa che si propone di avvicinare le nuove generazioni alla letteratura americana, in uno spazio inclusivo e accogliente. Un progetto che pone al centro non solo i classici, ma anche opere recenti, in grado di alimentare una riflessione sulle sfide della nostra epoca e sul modo in cui la letteratura può ispirare la costruzione del futuro. Un momento di scoperta e immersione in nuove realtà in grado di parlare a ciascuno di noi, tanto che non importa aver letto il libro: tutti possono partecipare.
Youth Council
Lo Youth Council (YC) è un’iniziativa del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti d’America, guidata dall’Office of Global Youth Issues, che ha come obiettivo quello di rafforzare il senso di cittadinanza attiva tra i giovani attraverso attività che consolidino le loro competenze di leadership e di impegno civico.
Inoltre, YC vuole incoraggiare i giovani ad essere portatori di cambiamento, aumentando la consapevolezza su questioni giovanili chiave, creando uno spazio per affrontare le loro preoccupazioni, e per trovare e implementare possibili soluzioni e svolgendo anche il ruolo di comitato consultivo per la Public Diplomacy Section dell’Ambasciata sulle questioni giovanili, nel quale crea e gestisce progetti su tematiche legate ai giovani.