Al via la seconda edizione del Sapienza Short Film Festival: il concorso dedicato a tutti gli iscritti dell’anno accademico 2017/2018 e che offre l’opportunità di mettere in mostra i propri cortometraggi creativi. È possibile candidare la propria creazione entro le ore 15:00 di lunedì 30 ottobre 2017 (l’iscrizione è gratuita e si effettua inviando il modulo di partecipazione a info@sapienzashortfilmfest.it).
L’iniziativa , promossa dal Dipartimento di Storia dell’arte e spettacolo della Sapienza, è un’ottima occasione per incentivare uno scambio costante e continuo tra gli studenti, nei più vari ambiti disciplinari. Il candidato deve necessariamente ricoprire il ruolo di sceneggiatore o regista e può candidarsi in due sezione principali: finzione o remix.
I cortometraggi selezionati verranno presentati nel sito ufficiale del concorso, dove potranno essere votati anche dal pubblico.
Ed ecco che short film, web series e varie forme di remix diventano veicoli artistici anche per dare visibilità alle proprie idee e alle proprie convinzioni.
La giuria composta da registi, sceneggiatori, produttori, critici cinematografici, professionisti del mondo della tv e del web, ma anche docenti universitari e insegnanti del Centro sperimentale di Cinematografia, rappresenterà una fonte di input diretti e potrà consentire una diffusione maggiore dei contenuti; nell’ottica di un’era digitale sempre più invasiva infatti, la creazione e diffusione dei contenuti diventa il miglior linguaggio virale per l’affermazione del proprio punto di vista o, più semplicemente, del proprio messaggio.
Sia che si tratti di personal branding che di grandi organizzazioni, la storytelling diventa quotidianamente la nuova protagonista. Una competizione sempre più basata sull’originalità, che ha trovato testimonianza già nel successo della prima edizione del Festival. Nel 2017 sono state infatti incoronate diverse produzioni, come ALFRED HITCHCOCK’S, THE GREAT BEAUTY che ha ricevuto il premio della giuria remix, UNIVèRSITI – LO STUDIO SOCIALE che ha ricevuto invece il premio social e JUST FOR A COFFEE, premiato dal pubblico. Senza dubbio il cortometraggio più discusso della scorsa edizione è stato PROOF premiato dalla giuria finzione: il corto affronta il tema del rapporto tra una madre, che decide di mentire per un figlio accusato di aver provocato un incidente stradale sotto l’effetto dell’alcool.
Temi attuali e drammatici, ma anche animazione e contenuti più comici, concorreranno così insieme al montepremi di 1000 euro per ciascuna delle dure categorie.
Alessandro Ledda