Sapienza e Smetto Quando Voglio: insieme per la Ricerca
Si è svolta oggi, nella sede di Via Salaria, 113, la prima riunione della commissione per il conferimento dell’assegno di ricerca finanziato nell’ambito della collaborazione con il film “Smetto Quando Voglio – Masterclass” (dalla società Groelandia S.r.L)
Il vincitore dell’assegno, una volta definito, sarà chiamato a svolgere il suo lavoro di ricerca, in stretta collaborazione con il mondo del cinema, infatti l’attività riguarderà lo studio di nuove strategie da impiegare per il “product placement” ma anche in un’ottica di formazione culturale per studenti di cinema e/o di comunicazione.
In questo primo incontro, alla presenza dei tre membri designati: il Prof. Gabriele Scarascia Mugnozza – Prorettore per i rapporti culturali con il territorio e per l’ambiente, il Prof. Giovambattista Fatelli – Docente di Linguaggi e formati del cinema e dell’audiovisivo e di Edoardo Leo protagonista del film, nei panni del Ricercatore/Ricercato Zinni (nonché laureato Sapienza), si è insediata la Commissione che ha stabilito i criteri attraverso i quali sarà individuato il vincitore.
Data l’occasione abbiamo deciso di porre alcune domande e Edoardo Leo, riguardo i suoi trascorsi universitari, la sua esperienza durante le riprese delle pellicole (non dimentichiamo in fatti che è già in lavorazione il terzo e conclusivo capitolo della saga, intitolato “Ad Honorem”) e sul ruolo sociale di un film come Smetto Quando Voglio, già definito da molti una vera e propria action comedy all’italiana.
Intervista audio di Sara Abouabdillah
Testo di Moira Colantoni
Intervista a Edoardo Leo: