Si è svolta questa mattina, nell’aula Magna del Rettorato della Sapienza, la cerimonia di premiazione della II Edizione del Torneo di Scacchi, organizzato dalla fondazione Roma Sapienza e dall’ASD Frascati Scacchi.
“La Sapienza è un po’ come un elefante si muove lentamente, ma quando lo fa le cose durano nel tempo”, ha dichiarato in apertura di manifestazione il Magnifico Rettore Eugenio Gaudio. “Negli scacchi – ha aggiunto il Rettore – si usano due parametri: quello della strategia e quello della tattica, che sono due cose indissolubili, dove la prima è alla base della seconda. Questo paradigma lo possiamo utilizzare in tutte le attività della nostra vita”.
Presenti all’evento anche il Presidente della Fondazione Antonello Folco Biagini, il Direttore Generale Carlo Musto D’Amore e l’assessore Daniele Frongia.
Tutti i presenti si sono trovati d’accordo sul fatto che gli scacchi siano un linguaggio sociale universale e che possano e debbano far parte del percorso formativo degli studenti. Dopo la premiazione dei vincitori del Torneo e dei rappresentanti delle squadre studentesche di scacchi dei licei scientifici “C. Cavour” ed “Augusto Righi” di Roma, la campionessa Italiana Femminile e nazionale olimpionica Daniela Movileanu ha sfidato contemporaneamente i vincitori dei tornei Sapienza, gli studenti rappresentanti dei licei romani e le autorità presenti.
Il prossimo appuntamento per gli appassionati di scacchi è per l’anno venturo, sempre alla Sapienza.
Carmen Baffi e Alessandro Fersini