Il 18 febbraio 2025 si è svolta la terza edizione di “SCAMBIALO”, lo swap party organizzato dagli studenti e dalle studentesse della magistrale internazionale in Fashion Studies dell’Università La Sapienza, sotto la guida della prof.ssa Romana Andò.
Il successo delle edizioni precedenti ha spinto l’Ateneo a riproporre lo swap per una terza volta. La prima edizione, tenutasi in autunno, ha riscosso grande partecipazione, mentre la seconda si è svolta per cinque giorni in occasione del Mercatino solidale promosso da Sapienza nel periodo natalizio.
L’evento è stato riproposto dal settore Sostenibilità della Sapienza, coordinato da Giorgia Pietropaoli, all’interno della manifestazione “M’illumino di meno 2025”. L’edizione di quest’anno è stata dedicata proprio allo spreco energetico prodotto dall’industria del fast fashion. La manifestazione, promossa da Rai Radio 2 e Rai per la sostenibilità, si è svolta dal 16 al 21 febbraio 2025 e ha avuto come focus la sensibilizzazione sull’impatto ambientale della moda usa e getta. Così, durante la settimana appositamente dedicata al risparmio, una giornata ha visto gli studenti e le studentesse di Fashion Studies nel loro swap party.
Infatti i dati circa lo spreco di materiali tessili e sull’inquinamento della filiera dell’abbigliamento sono assai preoccupanti. In Europa, ogni persona utilizza in media quasi 26 chilogrammi di prodotti tessili e ne scarta circa 11 chilogrammi all’anno. La maggior parte degli indumenti usati (87%) viene incenerita o smaltita in discarica. (FONTE: https://www.infobuildenergia.it/approfondimenti/fast-fashion-linsostenibile-costo-ambientale-e-sociale-della-moda-a-basso-costo-impatto-della-produzione-e-rifiuti-tessili/ )
L’obiettivo preposto è, dunque, di promuovere il riuso e la consapevolezza ambientale attraverso la moda.
“Swap your clothes, Swap your stories”, è questo lo slogan dell’evento. L’idea che dietro ogni capo ci una storia da raccontare e condividere è il principio fondante dell’iniziativa. Anche stavolta il messaggio di “SCAMBIALO” è stato recepito dalla comunità studentesca. Quest’ultima ha risposto con entusiasmo, cimentandosi anche in minigiochi e interviste a tema sostenbilità pur di partecipare all’evento. Qualcuno già si chiede quando avverrà la prossima edizione per poter “swappare” i propri capi.
Interamente gratuito, “SCAMBIALO”, permette infatti ai partecipanti di scambiare abiti in buono stato, offrendo un’opportunità concreta per sensibilizzare la comunità universitaria sull’importanza della moda circolare e della slow fashion: un format di successo per un evento a impatto zero.
Un aspetto fondamentale è la collaborazione con Humana People to People Italia. progetto sin dalla prima edizione. L’organizzazione no-profit, attiva dal 1998, sostiene progetti di sviluppo nel mondo e promuove iniziative sociali e di sensibilizzazione in Italia attraverso la raccolta, selezione e vendita di abiti usati. Gli abiti non scambiati durante l’evento vengono dunque donati ad Humana per essere valorizzati attraverso la loro filiera di raccolta e vendita.
Con il suo spirito inclusivo e il forte messaggio ecologico, “SCAMBIALO” si conferma come un appuntamento di riferimento per chi vuole vivere la moda in modo più consapevole e responsabile in linea con l’impegno di Sapienza nella riduzione dell’impatto ambientale.
a cura di Federica Giulia Paratore e Viviana Filippi