Appuntamento al Teatro Vittoria dal 21 al 26 maggio con La scoperta de l’America
– Ah quell’omo! je fecero, chi sete?
– Eh, fece, chi ho da esse’? So’ ‘n servaggio.
Al Teatro Vittoria dal 21 al 26 maggio va in scena La scoperta de l’America, poema in cinquanta sonetti di Cesare Pascarella, prodigiosa invenzione ironica, comica e fantasiosa della più grande scoperta dell’età moderna, ossia quella di Cristoforo Colombo, la scoperta dell’America.
L’opera in endecasillabi realizzata da Cesare Pascarella, poeta e pittore romano del Novecento, unisce la tradizione popolare di rime realizzate in dialetto romano, che provano a varcare i confini della poesia dialettale, con intramezzi musicali realizzati dal vivo e porta con sé la grande teatralità di una narrazione popolare.
Ambientata in una tipica osteria romana e raccontata da un popolano avventore, ha il ritmo e l’euforia date dal vino e, al tempo stesso, le sue note malinconiche: “è una “scoperta” improbabile, sorniona ed esilarante, raccontata in una lingua, una musica e una fantasia che sono alla base della nostra cultura. Le avventure di Colombo descritte in modo pittoresco contengono tutti gli ingredienti della favola tradizionale: il buono, Colombo; i cattivi, il re e suoi ministri; l’avventura sui mari e misteriose ed esotiche terre lontane.“
L’adattamento sul testo originale e la regia è a cura di Stefano Messina, con Stefano Messina, Marco Foscari e Chiara Bonome, le musiche di Pino Cangialosi, luci di Valerio Camelin, aiuto regia Chiara Bonome. Ringraziano per la collaborazione il prof Marcello Teodonio.
In scena dal 21 al 26 maggio 2019 ore 21.00 (domenica ore 17.30, mercoledi 22 ore 17.00)
Teatro Vittoria/ ATTORI&TECNICI, si trova in Piazza S. Maria Liberatrice 10, Roma (zona Testaccio).
Info per i biglietti: intero platea 28, intero galleria 22 (compresi 3 euro di prevendita), per i biglietti ridotti in convenzione: 21 euro (platea) e 18 euro (galleria) compresi i 3 euro di prevendita; tutti i giorni, incluso il weekend).