Il MedFilm Festival ha ufficialmente preso il via e il suo secondo giorno di svolgimento è stato ricco di attività interessanti.
Nella mattinata di venerdì 4 novembre ha avuto luogo la masterclass con l’attrice Lubna Azabal, realizzata in collaborazione con il Dipartimento degli Studi Orientali dell’Università La Sapienza di Roma. Sono intervenuti Laura Guazzone, Professoressa di Storia Contemporanea del mondo arabo, Ada Barbaro, Professoressa di Letteratura contemporanea del mondo arabo, Francesco Zappa, Professore di Islamistica, Rossana Tufaro, Dipartimento di Studi Orientali – ISO, Sapienza, Roberto Silvestri, Giornalista, critico cinematografico (FilmTv) e conduttore radiofonico (Hollywood Party Radiotre Rai) e Veronica Flora, MedFilm Festival. L’attrice si è raccontata agli studenti e al pubblico in un incontro emozionante ed umano.
Per la categoria dei film dei fuori concorso, alle 16.30 è stato proiettato From Cairo di Hala Galal, alla presenza della produttrice Kesmat El Sayed. Hala Galal ha voluto realizzare un film sulle donne che vivono una vita da single al Cairo, indagando le loro paure, le loro sfide e i loro sentimenti. Il film è vincitore della sezione Works in Progress (2021).
Per il concorso ufficiale premio Amore & Psiche, sono stati proiettati Ashkal di Youssef Chebbi e Under the Fig Trees di Erige Sehiri, entrambi di nazionalità tunisina, con la presenza della regista. Questo secondo film è candidato agli Oscar 2023 per il suo paese, come miglior film straniero.
Per il concorso internazionale Cortometraggi sono state programmate cinque opere: Warsha di Dania Bdeir – Libano, 2022, A Coeur perdu di Sarah Saidan – Francia, 2021, The Ark di Amira Louadah – Algeria, 2022, Gardens Petrified di Ali Cabbar – Turchia, 2022 e Jeans di Mohamed Bouhari – Marocco, 2021.
In omaggio all’attrice premio alla carriera del MedFilm Festival 2022 Lubna Azabal, alle 21.30, è stato proiettato Exiles (2004) di Tony Gatlif con la presenza dell’attrice.