Al Teatro Vascello, dal 25 febbraio al 1° marzo, è in scena lo spettacolo di danza Sogno, una notte di mezza estate che dà vita, come si può facilmente intuire dalla somiglianza dei titoli, a una delle più affascinanti opere di William Shakespeare, “Sogno di una notte di mezza estate”. La commedia shakespeariana si muove nel contesto del mito, tra amori e insidie avvolti in uno scenario fantastico e sorprendente. In questa sua trasposizione teatrale, la cui direzione artistica è affidata a Francesca Magnini mentre la parte coreografica a Davide Valrosso e Luciano Carratoni, quattro ballerini e quattro ballerine si inseguono, incontrano e scontrano mossi dagli ardori amorosi in un universo onirico in cui ciò che è reale e ciò che non lo è si confondono costantemente.
La coreografia alterna momenti scenici collegiali ad azioni di coppia, in un costante flusso di corpi che vede i personaggi materializzarsi e le loro emozioni accendersi di viva passione in un ambiente che al contrario è etereo e irreale. Scelte artistiche accuratamente meditate per suscitare determinate reazioni nei presenti ed esortare a un esercizio costante della fantasia nell’interpretazione dell’azione teatrale.
Se Shakespeare, con la sua opera, ha comunicato come il chaos sia il travolgente e incontrastabile artefice del nostro destino, contro cui gli uomini poco possono fare se non lasciarsi trasportare, Valrosso con questo spettacolo ci invita ad accogliere positivamente il chaos perché può, a sua volta, inondarci di situazioni e parole di ineguagliabile bellezza.