A partire da oggi gli studenti Sapienza possono usufruire di un nuovo spazio di studio nel cuore della città universitaria. Si tratta del più grande spazio studio della Sapienza ed è situato all’interno dell’edificio di Chimica, a due passi da piazzale Aldo Moro, in una posizione di pregio.
Lo spazio è composto da 400 postazioni oltre a 130 nei soppalchi, a cui si aggiungono più 76 postazioni elettrificate, con un’entrata indipendente con accesso diretto allo spazio. Uno spazio moderno, attrezzato di wi-fi e presto dotato di tecnologie audiovisive ed una grande libreria. Sarà un luogo di studio, ricerca e confronto per tutti gli studenti sapienza, in futuro con un allestimento moderno anche all’esterno.
La cerimonia d’inaugurazione si è svolta lunedì 17 ottobre: hanno partecipato studenti, professori, la rettrice Antonella Polimeni e la direttrice generale Simoneta Ranalli.
Il progetto è stato ideato due anni fa dalla stessa rettrice, con l’intenzione di trasformare aree inusabili in luoghi di studio accessibili a tutti, essendo attualmente tutti gli spazi all’interno dei dipartimenti e delle facoltà destinati ai soli studenti di un determinato corso di studio.
“Gli spazi dell’Ateneo sono di tutti, non esiste che uno spazio possa essere usato in modo esclusivo da parte di un gruppo” ha affermato le rettrice durante il suo intervento.
Nel corso della cerimonia sono stati invitati a parlare anche studenti e rappresentanti degli studenti, i quali hanno ringraziato per questa nuova iniziativa che sarà molto utile a loro non solo per la propria crescita accademica, ma anche come esperienza sociale soprattutto dopo il periodo faticoso della pandemia.
Lo spazio studio di ateneo sarà utilizzato come modello per lo stile delle nuove sale studio in futuro utilizzabili da diverse associazioni studentesche, organizzando i propri lavori ed esperienze condividendo lo stesso spazio.