Digital Magic è il nuovo panorama per start up emergenti create da giovani innovatori con tanta voglia di realizzare il proprio futuro.
È stata fondata nel 2004 a Milano da Enrico Gasperini e Alberto Fioravanti, professionisti con una grande esperienza nel mercato digitale. In seguito si sono unite ai fondatori oltre 25 aziende partner.
Il nome deriva dalla citazione di Arthur C. Clarke “Ogni tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia”, creare qualcosa di nuovo, attraente, intelligente può sicuramente essere definito magico.
Il modello Digital Magic si affida ad un team con esperienza imprenditoriale che identifica, progetta e sviluppa nuove idee, fornendo servizi di supporto tecnologico e strategico, ma anche di marketing e comunicazione. Collabora con diversi investitori privati e varie aziende ed ha a disposizione fondi istituzionali che finanziano attraverso programmi di open Innovation, ovvero modelli di innovazione per cui le aziende ricorrono a qualunque tipo di risorsa utile, provenienti spesso dall’estero.
L’azienda offre alle imprese italiane supporto strategico e servizi tecnologici, complementari sono poi le attività di investimento che hanno prodotto negli anni oltre 70 partecipazioni in startup, scaleup e spinoff digitali. Il compito è quindi quello di supportare le idee per creare progetti di successo. Ogni anno infatti, circa 1.500 giovani startupper si rivolgono alla Digital Magic per realizzare i loro sogni. E in molti ce la fanno! Ogni anno, dopo un periodo di vera e propria “incubazione” tra le esperte mani dei professionisti, nascono circa 20 nuove aziende, ideate e realizzate da giovani.
Ma Digital Magic non si ferma qui, il suo obiettivo è crescere ed espandersi, infatti nel 2012 apre la seconda sede a Napoli, poi lo scorso anno altre quattro, a Palermo, Roma, Padova e Bari. Dal 2013 è inoltre sul mercato: è il primo incubatore in Italia a quotarsi in borsa.
Nel 2015 crea alleanze strategiche con Talent Garden, cioè un network leader che permettere di lavorare, collaborare, connettersi e raggiungere i propri obiettivi, offre campus e postazioni di lavoro, sale meeting, aule di formazione e aree relax. Sempre nello stesso anno lancia un programma di Open Innovation con Poste Italiane, per la prima volta la più grande azienda di servizi italiana ha iniziato a collaborare attivamente con un’azienda incubatore e con le startup. Fino a dicembre 2016 le startup di Digital Magics hanno raccolto più di 43 milioni di euro. Oggi ha oltre 70 startup in portfolio e ha creato circa 500 posti di lavoro.
È sicuramente una buona notizia per i giovani innovatori e per il mercato del lavoro. Sapere che in Italia viene data la possibilità di esprimere il proprio talento e soprattutto la possibilità di realizzare il proprio futuro, rende finalmente il nostro Paese al passo con i tempi.
Fabiana Roccio