È la risposta che buona parte degli studenti liceali ha dato in seguito alla partecipazione alla giornata di presentazione
dell’offerta formativa della facoltà di Lettere e Filosofia tenutasi lunedì 20 febbraio presso la Città Universitaria.
Alle ore 10:00 apre la presentazione il professor Stefano Asperti, preside della facoltà, illustrando l’organizzazione generale
dell’Ateneo, l’articolazione del percorso universitario, un sommario elenco dei dipartimenti della facoltà, i vari servizi di tutorato
e le modalità di accesso ai corsi di laurea della facoltà.
Seguono le presentazioni dei vari corsi di laurea triennale da parte dei docenti. I settori di studio uniscono le più
antiche tradizioni come l’archeologia, la letteratura classica e contemporanea, gli studi storico-artistici alla filologia classica,
umanistico, romanza, italiana e la linguistica. Largo spazio lasciato anche alla storia, le scienze religiose, l’antropologia, la filosofia
e la geografia, intesa sia come studio dell’ambiente e del territorio sia come mezzo di interpretazione del settore turistico.
Ruolo centrale rivestito dal teatro, il cinema, la moda e la danza come forme di espressione dello spettacolo.
Infine, notevole valore è affidato alla conoscenza delle lingue straniere europee e orientali.
Interessante l’intervento del professor Guido Di Palma, che ha esortato i ragazzi ad avere un continuo desiderio di conoscenza,
il quale può nascere da esperienze ed errori. Bisogno che può essere soddisfatto tramite le innumerevoli strutture che la Facoltà e
l’Ateneo mettono a disposizione e che offrono opportunità di crescita professionale a tutti gli studenti de La Sapienza.
La Facoltà di Lettere e Filosofia si propone, con la disponibilità al cambiamento in base alle innovazioni culturali,
tecnologiche e metodologiche degli ultimi anni, di rispondere alle richieste del mondo del lavoro rafforzando le figure professionali
già esistenti e preparando figure in grado di valorizzare il nostro mondo tramite la comprensione del patrimonio artistico,
culturale e letterario.
Alessandra Verna
Intervista al professor Stefano Asperti
Intervista al professor Stefano Bancalari