Anche e quest’ anno presso l’Aula Magna del Rettorato il 15 novembre del 2023 ha avuto luogo l’evento Back to Zero organizzato dall’ associazione TEDxSapienzaU , il primo TED Universitario dell’Università di Roma “La Sapienza”. All’esterno è stato allestito il Village, uno spazio dedicato agli studenti per fare la conoscenza degli sponsor dell’evento, occasione anche di esplorare gli stand da loro allestiti e di assaporare una Lunch Box offerta dal comitato TEDxSapienzaU;
Il tema di quest’anno Back to Zero si pone come obiettivo quello di ricercare un punto zero abbracciando le tematiche delle disuguaglianze, conflitti, emissioni e i rifiuti. Diminuire tutti quei fattori inquinanti che rallentano la crescita della nostra società, peggiorando la qualità della nostra vita. Riconsiderando noi stessi ed il nostro modo di confrontarci. Imparare ed interagire con la società contemporanea, con le arti e le scienze è fondamentale per costruire un mondo dove l’essere umano possa ‘rinascere’, prosperando ed esprimendosi al meglio in ogni disciplina. Valori forti e anche complessi da trattare, ma che sono apparsi molto chiari nei vari interventi dei singoli Speaker e Artist presenti nella giornata che hanno ispirato i presenti con le loro performance
Ad aprire l’evento i saluti da parte di Massimo Ralli (Delegato per il TEDxSapienzaU) e Sabrina Alfonsi (Assessora all’Ambiente, all’Agricoltura e ai Rifiuti del Comune di Roma). Per poi lasciare spazio a Damiano Tullio Antropologo e fondatore di Antropostudio, formatore in AntropoEcologia e creatore della pratica del Rewilding Esistenziale. Nel 2007 fonda Antropostudio, progetto interdisciplinare dove Antropologia, Ecologia ed Outdoor si incontrano per dar vita ad esperienze formative volte alla comprensione del rapporto primordiale che lega la nostra specie agli ambienti selvaggi. Damiano ci permette di conoscere due mondi campagna e città molto diversi fra loro e soprattutto con i quali l’uomo interagisce diversamente considerando la campagna come qualcosa di estinto, lontano a cui non appartiene e invece la città vera espressione del suo mondo culturale. In questa prospettiva si inserisce come fondamentale il Rewalding, pratica che consiste nel reinserire in aree precedentemente antropizzate specie che sono scomparse da determinati ambienti. Ricodificare il modo in cui pensiamo ad un determinato ambiente e poterlo guardare con occhi diversi.
Ilaria Lucrezia Rossi, laureanda in fisica presso l’università Sapienza di Roma e divulgatrice scientifica con la sua pagina Instagram @shescience, Focus Italia e Studenti.it ha parlato del concetto di fallimento, nella sua carriera universitaria e delle difficoltà per una donna nel mondo delle materie scientifiche STEM, nello specifico nella fisica. Ha raccontato delle discriminazioni subite a causa del suo genere di appartenenza sul posto di lavoro e dell’importanza dell’accettazione del fallimento come parte sostanziale della vita, il fallimento deve essere visto come rinascita e non come fine. Questi concetti, Ilaria Lucrezia Rossi, ha voluto divulgarli non solo sul palco del TedXSapienzaU ma attraverso i suoi canali social, il suo desiderio e obiettivo è far capire a tutti e tutte che non c’è un tempo prestabilito per fare, per vivere e che la scienza deve essere un posto aperto e inclusivo.
Edward von Freymann, fondatore della “Fondazione Gaia von Freymann”, nato come sportivo, nel 2011 ha subito un incidente in moto che ha avuto un incidente che gli ha fatto perdere l’uso delle gambe. Dopo questa esperienza non ha perso la forza e la positività, nel 2019 purtroppo la sua unica figlia Gaia è stata uccisa da un pirata della strada mentre attraversava sulle strisce pedonali, questa esperienza l’ha spinto a creare la sua fondazione, nel suo discorso ci ha parlato di come fosse stato essenziale avere una disponibilità economica adeguata per avere giustizia e, per questo, con l’indennizzo del processo di sua figlia ha voluto fondare la sua associazione che dona assistenza legale e psicologica gratuita alle famiglie delle vittime della strada.
Riccardo Basilone, cantautore, laureato in fisica, nato e cresciuto a Toronto in Canada, successivamente si è trasferito a Milano a 14 anni. La sua è la prima esibizione artistica della giornata, si è esibito in un brano che sottolineasse il tema del suo intervento: la difficoltà a comunicare, da bilingue ha sempre avuto problemi con la comunicazione, la sua vita è sempre stato un misto tra inglese, italiano, linguaggio musicale e linguaggio matematico-fisico.
Gloria Schito Influencer e founder di ICONICA brand e content creator nel settore moda autrice del libro “A far la moda comincia tu “, Parla della sua esperienza e dei suoi valori, che cerca costantemente di trasmettere attraverso i social e il suo lavoro. Gloria sostiene l’idea per cui la moda sia un settore adatto a tutti e che costruisca un ottimo campo di sperimentazione ed innovazione: è il caso del Metafashion un’alternativa molto più sostenibile nel campo della moda e che bisogna assolutamente considerare per il prossimo futuro, poiché può rendere accessibile la moda a molte più persone in poco tempo e senza troppo dispendio economico rivoluzionando così completamente il nostro concetto di moda.
Matteo Cervellini, fisioterapista di 25 anni, ha spesso inseguito il successo per sentirsi soddisfatto, fino al momento in cui ha realizzato che questo non lo rendeva felice. L’eroe che inseguiva da bambino crescendo era diventato del tutto estraneo a lui e a ciò che realmente voleva, da quando l’ha capito ha ricominciato a vivere la sua vita senza ossessionarsi con la produttività e il dover raggiungere grandi obiettivi come unico parametro per valutare il vero valore di una persona, ma cambiando prospettiva sviluppando un’idea di successo basata sul vivere in maniera coerente a ciò che ti fa davvero felice.
Ana Estrela , fondatrice di Ethnic Cook e autrice dell’omonimo libro. Nata a Salvador di Bahia in Brasile, diventa ballerina e assistente di coreografia “Companhia Brasileira de Danças Populare”. Nel 2013, in Italia ha avuto l’intuizione di usare la cucina come ponte tra le persone, oltre che come percorso professionalizzante. Ethnic Cook è il laboratorio che permette di concretizzare le sue idee in cui rifugiati e immigrati possono imparare un lavoro e conoscersi scambiando idee e competenze oltrepassando i confini e le barriere attraverso il cibo elemento di convivialità per eccellenza.
Nina Lambarelli, poetessa performativa, laureanda di lingue e letterature straniere, è la seconda esibizione artistica della giornata. La sua è stata un’esecuzione di Poetry Slam e del teatro d’improvvisazione, nella sua performance “A mille ce n’è” ha recitato con passione l’importanza della parità di genere affrontando temi come violenza psicologica, body positivity, tossicità nelle relazioni e la difficoltà di essere una donna nella nostra società concludendo con l’importanza dell’amarsi e di trovare la soluzione in noi stessi e noi stesse.
Marcello Ienca, è stato studente di filosofia e scienze cognitive presso varie università sparse in giro per il mondo, tra cui la Sapienza (Roma), Humboldt (Berlino) e la New York University, successivamente si è occupato di etica biomedica, attualmente è titolare della cattedra di Etica delle IA e delle Neuroscienze presso il Politecnico di Monaco (TUM) in Germania. Il suo discorso si è incentrato sull’intelligenza artificiale e su come stia impattando le nostre vite e la nostra società.
Rose Villain, rapper e cantautrice, nata a Milano e poi trasferitasi a New York, divenuta famosa qualche anno fa quando i suoi brani sono stati trasmessi in numerose radio con anche dei featuring con artisti come Guè e Salmo. Nel 2024, inoltre, sarà tra i giudici scelti per il programma Netflix “Nuova Scena – Rhythm+Flow Italia”, la competizione musicale del mondo rap, prodotta da Fremantle, con Fabri Fibra e Geolier alla ricerca dei protagonisti che segneranno la nuova scena rap italiana. Il suo Back to Zero è stata la voglia di ricominciare a seguito di un lutto che la spinta a fare e volere di più, successivamente si è concentrata sull’alimentazione vegetale e sull’importanza del preservare il nostro pianeta.
Silvano Onofri, presidente della Commissione Scientifica Nazionale per l’Antartide (Ministero Università e Ricerca), il suo lavoro in Antartide e sulla stazione spaziale internazionale gli hanno permesso di avere una visione ampia del mondo in particolare il suo studio sulle nuove specie fungine Naganishia onofrii, Antarctolichenia onofrii e Cystobasidium onofrii che prendono il nome da lui. Durante il suo discorso ci ha raccontato della sua esperienza e di come sia importante la scienza, in particolare la conoscenza dell’universo per una visione completa che ci permette di capire il mondo che ci circonda.
Nakita Aboya, dottoranda di economia a soli 20 anni, I suoi interessi di ricerca si collocano tra la macroeconomia e l’economia dello sviluppo: politiche fiscali, disuguaglianza e povertà. Classificata come individuo ad alto potenziale(H.P.I), ha ricevuto molti riconoscimenti per aver iniziato l’università a 14 anni e per il suo impegno nella lotta alla povertà e alle disuguaglianze. Provenendo da un ambiente umile, il suo discorso era incentrato su come sia riuscita a raggiungere le migliori istituzioni in giovane età nonostante le difficoltà di viaggiare da sola in Europa.
A chiudere l’evento l’ esibizione del coro “MuSa Blues”, diretto da Giorgio Monari ,i saluti virtuali della Magnifica Rettrice Antonella Polimeni e i ringraziamenti del team TEDxSapienzaU.
Si ringraziano gli sponsor che hanno preso parte all’evento : Tim, Unicredit, Pioda Imaging, Autocentri Balduina, Cose Belle Cose Rare, VAIA, Deloiette, EF, MyDiet, Tlon, Copernico, Crik Crok, Libreria Dias, SanArti, Innocent Drinks, Red Bull. I Partner: Radio Sapienza, Millionaire, eCo, Radio Kaos, Thesis4U, Mentors4U, Peekaboo, Starting Finance Club Sapienza, Jesap Consulting, Wayouth, Collettivo Viscosa .
Maria Concetta Lammardo , Camilla Gallo