Attore, imitatore, cantante: a 78 anni è ancora un one man show che ha intrattenuto il pubblico per due ore e mezza
78 anni e non sentirli. Pochi giorni fa Teo Teocoli ha festeggiato il compleanno, ma di mollare il palco non ci pensa proprio. Anzi, ha organizzato un tour in tutti i teatri d’Italia per fare un salto nel passato riproponendo tutte le imitazioni che lo hanno accompagnato nel corso della sua carriera.
“A tutto Teo” ha fatto tappa anche al Teatro Coccia di Novara: due ore e mezza di spettacolo durante le quali Teocoli ha riportato in scena (quasi) tutto il suo repertorio accompagnato dalla Doctor beat Band.
Dopo un piccolo monologo nel quale – tra una battuta e l’altra – ha raccontato come ha iniziato a fare questo lavoro, svelando aneddoti e curiosità, si è presentato sul palco nelle vesti di Ray Charles. Quando ha imitato Celentano ha fatto cantare tutto il teatro. Ma mica era soddisfattissimo: “Tra un po’ vi portano cuscini e copertine” ha detto scherzando alludendo a qualcuno che stava per addormentarsi. Imitatore, attore, cantante… uno showman a tutto tondo.
Immancabile il travestimento nei panni del giornalista napoletano Felice Caccamo che ricordava un improbabile viaggio a Milano: “Dopo 48h vedevamo ancora il Vesuvio”. La chiusura è stata dedicata a Cesare Maldini durante il Mondiale di Francia ‘98 e una telefonata dopo la prima volta che l’ha imitato: “Mentre ti seguivo dalla tv c’era mio nipote che ti guardava, il figlio di Paolo. Si girava e guardava me, poi rifissava la televisione; più volte. Non stava capendo molto, ma slla fine pensò che il nonno era quello in tv”.