Il MedFilm Festival sta procedendo spedito nel suo terzo giorno di svolgimento, ed è un evento che giorno dopo giorno diviene sempre più arricchente non solo per chi assiste alle visioni, ma anche per chi sta dietro le quinte. Infatti la visione di tanti film, di tanti paesi diversi che si affacciano sul Mediterraneo, rende un’idea di insieme che difficilmente si ottiene fruendo di un film una tantum durante la propria vita. Arrivano infatti al grande cinema solo pochi e sporadici esempi che però non fanno parte di un quadro di insieme. Questa esperienza full immersion regala così un’idea ampia e completa sulla varietà dei temi del cinema mediterraneo, che vanno dal rapporto con la propria terra ai conflitti, dal terrorismo alla condizione della donna.
Si è cominciato nel tardo pomeriggio di sabato 5 novembre, per il concorso internazionale Cortometraggi “Sguardi dal Futuro”- i corti realizzati dagli studenti delle scuole di cinema euro-mediterranee che compongono la giuria del concorso Internazionale Cortometraggi, (17.30), con la programmazione di cinque opere:
On the Edge di Maria Claudia Blanco – Francia, 2022
Monsoon di Rotem Elkayam – Israele, 2022
Lia di Giulia Regini – Italia, 2022
Fish out of the water di Nur Özkaya – Turchia, 2022
The guest di Blaž Štolar – Slovenia, 2022
Oracle di Ismail Benaghmouch – Marocco, 2022
Maschio birraio di Giovanni Stramacci – Italia, 2022
Per quanto riguarda invece la seconda parte del Concorso Cortometraggi 2, (19.30) sono andati in sala:
The arrival of the sun in your sign di Lisa Giacchero – Francia, 2022
By the sea di Wisam Al Jafari – Palestina, 2022
Aos dezasseis di Carlos Lobo – Portogallo, 2022
Cuerdas di Estibaliz Urresola Solaguren – Spagna, 2022
Chitana di Amel Guellaty – Tunisia, 2021
Per il concorso ufficiale lungometraggi premio Amore & Psiche, sono stati proiettati Rojek (18.00), documentario di Zayne Akyol (Siria–Canada) e Ta Farda (20.30) di Ali Asgari (Iran), con la presenza del regista e dello sceneggiatore Alireza Khatami.
In conclusione, alle 21.30 per la sezione Perle – alla scoperta del cinema italiano, è stato proiettato Kristos, l’ultimo bambino di Giulia Amati con la presenza della regista. Il film, per chi se lo fosse perso in sala, sarà disponibile gratuitamente dal 7 novembre sulla piattaforma ItsArt.