Dal 10 dicembre al 14 Gennaio 2018 torna il Festival Liszt. L’evento, giunto alla 31esima edizione, prevede cinque appuntamenti destinati ad unire la musica romantica europea proponendo opere musicali di grandi artisti, tra cui Liszt, Mozart, Beethoven e Brahms, e quella popolare accompagnate da stupende coreografie di ballo.
Il festival, a cura dell’Associazione Amici della Musica cesare De Sanctis, è stato organizzato per celebrare e rivivere le opere, le passioni, le esperienze artistiche del grande musicista e compositore ungherese Franz Liszt, da cui deriva il nome del Festival.
In questa occasione verranno presentate le più affascinanti coreografie e composizioni musicali dei Gran Balli che si svolgevano nelle terre in cui visse Franz, Austria, Francia, Inghilterra, Russia, Germania, Svizzera e Italia, naturalmente.
Ad aprire l’evento il 10 dicembre, in uno dei più belli luoghi d’epoca, il Palazzo Savelli ad Albano, sarà l’esibizione di ballo della Compagnia Nazionale di Danza Storica con un cast eccezionale, guidato dal coreografo Nino Graziano Luca, formato da eleganti ballerini professionisti che eseguiranno danze tipicamente romantiche: Valzer, Mazurche, Quadriglie, Contraddanze.
Ad esibirsi il 22 dicembre sarà, invece, l’Orchestra da Camera di Stato dell’Ucraina Khmelnytsky Chamber Orchestra, con la straordinaria partecipazione del soprano Gabrielle Mouhlen, arricchita da danze popolari con musiche di importanti compositori, in primis Liszt, ma anche Rossini, Grieg e Strauss.
Il 7 gennaio e l’11 gennaio 2’18 sarà la volta di due giovani e talentuosi gruppi musicali: nella prima data si esibirà il quartetto italiano chiamato TAAG, insieme al musicista Maurizio d’Alessandro, che suonerà il clarinetto; nella seconda data il trio Carrante-De Vero-Orban delizierà il pubblico presentando le splendide opere di alcuni dei più importanti compositori e musicisti, Mozart, Beethoven e Liszt.
Infine, per concludere il festival il 14 Gennaio si assisterà all’esibizione di Vincenzo Maltempo, un brillante giovane pianista fortemente appassionato delle opere lisztiane. Egli farà ascoltare al pubblico rapsodie ungherese 2,13,14- Valle d’Oberman, Totentaz.
Cinque appuntamenti che daranno al pubblico la possibilità di entrare in contatto con importanti artisti nell’intento di ripercorrere attraverso un percorso emozionante l’avvolgente magia e atmosfera romantica nel ricordo del maestro Franz Liszt.
Martina Mastromattei