Sabato 13 aprile torna a Roma l’appuntamento con la Formula E. Seconda edizione per l’E-prix di Roma, dedicato alle monoposto a propulsione elettrica, che prenderà il via sul circuito dell’Eur. L’annuncio è stato dato dal sindaco di Roma Virginia Raggi e dal CEO di Formula E Alejandro Agag. Sono previste trentacinquemila persone all’Eur e trentacinque milioni davanti ai teleschermi. Bastano questi due numeri per far capire quali siano le aspettative maturate per il ritorno della Formula E a Roma, valevole per la tredicesima gara del campionato mondiale di auto elettriche.
Grande novità, rispetto alle passate edizioni, è l’introduzione di una nuova generazione di automobili, molto più performanti e in grado ora di completare tutta la gara senza effettuare nessuna sosta per il rifornimento. “In un anno abbiamo compiuto importanti passi avanti in termini di innovazione tecnologica e qualità dei contenuti per il pubblico, con l’obiettivo di regalare agli spettatori una giornata di puro divertimento, velocità e sport”, spiega Agag. “Oltre ai grandi marchi dei nostri partner globali sono anche orgoglioso di annunciare due nomi prestigiosi in GEOX e Huawei come partner locali, dimostrazione della continua crescita della Formula E come piattaforma commerciale per gli sponsor”.
Ad attirare ancora di più l’attenzione verso questo nuovo modo di intendere le corse automobilistiche, la presenza dell’ex pilota di Formula 1 Felipe Massa, ora membro della scuderia Venturi Grand Prix. Un nuovo livello di sicurezza, inoltre, sarà garantito da una serie di telecamere, sviluppato dal partner Huawei, poste in punti strategici del circuito, in modo che possano subito segnalare situazioni di particolare emergenza.
Il 12 aprile, infine, sarà la volta della Electric Social Parade: una sfilata di mezzi elettrici, non solo auto, che vedrà i loro proprietari vestiti con abiti carnevaleschi. Un evento di grande importanza che sarà seguito da oltre 90 paesi nel mondo e che metterà di nuovo Roma al centro del mondo delle corse automobilistiche e del futuro della mobilità elettrica.