Si rinnova anche per il 2017 la collaborazione tra Unicef e Università La Sapienza, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, attraverso la XXVII edizione del “Corso Universitario Multidisciplinare di Educazione ai Diritti”. Il titolo, nonchè tematica scelta per quest’anno è: “Un mondo in cambiamento: quali orizzonti per la tutela dei diritti dei bambini e degli adolescenti, nel quadro degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile?”. Il corso sarà articolato in 10 incontri (comprendenti anche un focus letterario e un laboratorio), dal 29 marzo al 31 maggio, nel rispetto di un calendario consultabile al seguente link. Secondo Claudio Leone, Presidente del Comitato UNICEF di Roma, “è importante partire dall’Università per arrivare alla sensibilizzazione delle tematiche di cui si fa portatrice l’Unicef: i giovani, stando alle parole di Leone, sono una risorsa su cui investire, in quanto rappresentano il vero motore del cambiamento”.
Saranno molteplici i temi approfonditi in questa edizione, sul fil rouge dei diritti dell’infanzia e adolescenza in rapporto alla Dichiarazione del Millennio (il testo integrale è consultabile qui), nell’ambito dello Sviluppo Sostenibile e dell’Agenda 2030. Sarà fatto un punto sulla situazione attuale e sulle problematiche inerenti, prestando particolare attenzione agli obiettivi futuri e all’impegno globale assunto dall’Unicef in questo contesto. L’obiettivo principale del corso è sensibilizzare, ma soprattutto educare gli studenti e chiunque sia interessato, circa problematiche quali i diritti dell’infanzia, la povertà, la fame, le disuguaglianze, i cambiamenti climatici, l’ambiente e un fenomeno attualissimo che ci tocca da vicino, ossia il problema dell’immigrazione e dei rifugiati.
Si parte il prossimo 29 marzo, con una lezione introduttiva sull’importanza della “Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza”, approvata il 20 novembre 1989 per la protezione dei minorenni. Il CUMED (Corso Universitario Multidisciplinare di Educazione ai Diritti) verrà inaugurato dal Magnifico Rettore Eugenio Gaudio, dal Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia Stefano Asperti, dal Coordinatore del Corso Gino De Vecchis e da Giacomo Guerrera, Presidente del Comitato Italiano Unicef. Introdurrà il già citato Claudio Leone, Presidente del Comitato Unicef di Roma, supportato dai relatori Cristiana Carletti e Fabrizio Petri.
Si proseguirà poi il 5 aprile, con una lezione dal titolo “Infanzia negata: pace, gioco, lavoro…” avente come tema la violazione dei diritti dei minorenni, spesso costretti a vivere in condizioni precarie di guerra e di sfruttamento, le quali negano il diritto fondamentale infantile al gioco. Interviene un Volontario in servizio civile presso il Comitato UNICEF di Roma, coordinano Yasmin Abo Loha, Osvaldo Biribicchi, Elvira D’Amato e Anna Teselli. Il 12 aprile, invece, la lezione sarà così intitolata: “Lotta alla violenza di genere: uguaglianza e sapere” e tratterà la tematica della condizione delle donne, metro fondamentale per misurare anche il benessere infantile. Introduce un Volontario in servizio civile presso il Comitato UNICEF di Roma, coordinato da Renata Ago, Irene Biemmi, Niccolò Figà-Talamanca e Maria Giovanna Ruo. Il mese di aprile si chiuderà con la lezione del 26, dal titolo “Obiettivi per lo sviluppo sostenibile: Sfida Fame Zero”. Si presenteranno i 17 nuovi obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, al fine di eliminare problematiche quali la fame, la povertà, le diseguaglianze, l’accesso alla sanità e all’educazione e migliorare le condizioni ambientali entro il 2030. In questa giornata l’introduzione sarà affidata a Paola Maddaluno, mentre i relatori saranno Alessandro Costa, Eliana Haberkon, Francesca Monetti e Piero Sebastiani.
Nel mese di maggio, spazio nella lezione del 3 al tema “I cittadini e gli strumenti per combattere le discriminazioni dell’infanzia”, in cui si discuterà circa il concetto di cittadinanza, correlato al problema infantile. Interverrà anche in questa giornata un Volontario in servizio civile presso il Comitato UNICEF di Roma, mentre in veste di relatori del dibattito ci saranno Khalid Chaouki, Jacopo Marzetti, Paolo Rozera e Mohamed Tailmoun. Il 10 maggio la tematica riprenderà quella della lezione precedente, e sarà intitolata “Città e Povertà: la condizione dell’infanzia nei grandi centri urbani” ; molto spesso le grandi città l’urbanizzazione sono responsabili di problemi quali lavoro precoce, criminalità infantile e carenze di beni essenziali. La giornata sarà presentata da Adriana Nabulon, con gli interventi di Paolo Masini, Chiara Ricci, Massimo Vallati e Teresa Zompetti. Le ultime 2 lezioni, il 17 e il 24 maggio, tratteranno una problematica attuale quale quella dell’immigrazione, soprattutto minorile. “L’emergenza migranti e rifugiati in Europa: alla ricerca di un asilo umano” sarà il titolo per la giornata del 17 maggio, con gli interventi di Gianfranco Rotigliano e dei rappresentanti del Ministero dell’Interno, della Capitaneria di Porto, del Comune di Roma, della Baobab Experience e del Centro Don Bosco. Il 24 maggio, invece, si parlerà del risvolto mediatico del fenomeno migratorio; gli ospiti saranno Francesca Maceroni, Andrea Iacomini, Emma Bonino, Diego Bianchi, Silvia Costa e Milena Gabanelli.
Gli incontri del CUMED si chiuderanno rispettivamente con un laboratorio, previsto per il 29 maggio e con un Focus Letteratura, previsto per il 31 maggio. Durante il laboratorio, che si svolgerà presso l’Auditorium Aldo Farina nella sede nazionale dell’Unicef in via Palestro 68, verrà presentato un progetto internazionale da parte di Gianfranco Rotigliano, che è stato Direttore dell’Ufficio Regionale Unicef per l’Africa centrale e dell’est. Il Focus sulla letteratura, invece, sottolineerà l’importanza della letteratura per l’infanzia, incoraggiata dall’Unicef con l’introduzione in Francia, nel 2016, del primo premio letterario per l’infanzia e la gioventù. Ospiti di questa giornata saranno Natalia Demagistre, Allegra Morelli e Roberto Savio.
La partecipazione al Corso sarà possibile previa iscrizione (online o presso la sede del Comitato provinciale per l’UNICEF di Roma), da effettuarsi entro e non oltre il 12 aprile 2017 con il versamento di un contributo di 20 euro e sarà aperta a tutti, in particolare agli studenti universitari e degli ultimi anni delle scuole secondarie di secondo grado (approfondimenti e ulteriori informazioni sono disponibili al seguente link). L’importanza delle tematiche proposte dall’Unicef è tale, soprattutto in tempi odierni. La collaborazione con l’Università la Sapienza, giunta alla ventisettesima edizione, è fondamentale per veicolare ancor di più l’attenzione dei giovani verso un mondo che sembra lontano, ma è molto più vicino di quanto noi crediamo. Perciò Sapienza e Unicef saranno ancora una volta unite per il cambiamento, unite per il miglioramento.
Maria Rita Zedda