Al Teatro Argentina, dal 12 al 23 gennaio, andrà in scena, sotto la regia di Roberto Andò, Piazza degli Eroi di Thomas Bernhard.
Tra gli interpreti Renato Carpentieri, ce lo ricordiamo in film come “Fortapàsc” e Imma Villa, interprete di Manuela Solara in “L’Amica geniale”. L’opera è l’ultimo testo teatrale dell’autore e uno dei suoi più indiscussi capolavori, qui tradotto e adattato da Roberto Menin.
Tra i collaboratori, Gianni Carluccio alle scene, Daniela Cernigliaro ai costumi e Hubert Westkemper al suono. La produzione è stata garantita dal Teatro di Napoli – Teatro Nazionale.
La storia tratta l’annessione dell’Austria da parte della Germania nazista di Hitler nel 1938. Il professor Schuster, intellettuale ebreo, torna nella sua città nel 1988, dopo un esilio iniziato al tempo dell’annuncio del dittatore nazista. Rientrando in patria, Schuster ritrova un paese incattivito, dove l’odio avanza nuovamente. Non potendolo sopportare, pone fine alla sua vita, precipitandosi da un palazzo affacciato sulla Piazza degli Eroi.
L’opera, mai messa in scena qui in Italia, a detta del regista è il testo più politico dell’autore. Questo è per Roberto Andò, il momento giusto e opportuno. Perché, a differenza della precisione realistica di Bernhard, oggi per comprendere questo testo visionario e catastrofico non abbiamo bisogni di indicazioni di luogo e tempo.
Dopo Roma lo spettacolo andrà in scena a Torino, Genoa, Firenze e Palermo tra le tante.