L’11 novembre 2022 si aprirà la “Settimana della sociologia”, giunta alla Sesta Edizione e organizzata dalla Conferenza Italiana dei Dipartimenti di Area Sociologica (CIDAS). L’iniziativa, che coinvolge più di trenta atenei italiani, è dedicata all’impatto complessivo che i mutamenti di questi ultimi anni, pandemia da Covid 19, guerra e le risposte del PNRR hanno prodotto e stanno producendo nel nostro Paese determinando da un lato nuovi disagi e nuove disparità, dall’altro la necessità di ripensare i profili professionali di chi opera nel sociale.
Le difficoltà, prima legate alla pandemia, poi all’aggravarsi del cambiamento climatico e all’impatto del conflitto russo ucraino, hanno travolto nell’ultimo triennio le infrastrutture materiali e simboliche del sistema Paese: dalla sanità, alle politiche sociali, al mercato e all’organizzazione del lavoro, alla ricerca e alla formazione, alle politiche ambientali e di coesione territoriale, alla filiera logistica e dei trasporti, alle infrastrutture tecnologiche e alla comunicazione. A questi aspetti si accompagna la crisi economica che sembra prospettarsi. La Settimana si articola in decine di eventi (in presenza e online) che si terranno nelle città sedi di Dipartimenti di area sociologica e che vedranno impegnati centinaia di relatori. Saperi sociologici a servizio della società civile e dei territori, con un filo conduttore unificante: conoscere le dinamiche e contrastare le criticità sociali messe a nudo e accentuate dalle crisi per accompagnare al meglio le strategie di ripresa e resilienza che dovranno essere messe in atto per porvi rimedio e per evitare che emergenza sanitaria, crisi ecologica ed economica, conflitto bellico determinino irreparabili effetti catastrofici sul sistema sociale.
Una parte della risposta risiede nella preparazione dei futuri professionisti dello spazio pubblico. Per questo l’evento di apertura della Settimana, dal titolo “Dal Covid al PNRR. Quali saperi per le professioni del sociale” (venerdì 11 novembre, ore 10.00-14.00), co-organizzato con il CNR e patrocinato da ISTAT, Segreteria tecnica del PNRR, INAPP e AIV (Associazione Italiana di Valutazione) è dedicato ai cambiamenti nel mondo delle professioni e nel mercato dei servizi. In un Paese radicalmente mutato sotto il peso delle varie scosse degli ultimi anni, la sociologia è chiamata a fornire il proprio contributo ai vari profili formativi e professionali a partire dalle professioni che operano nel sociale.
Le associazioni sociologiche hanno avviato un ampio e articolato processo autoriflessivo di cui si darà conto nel seminario conclusivo (venerdì 18 novembre, 15.00-19.00, online), dedicato alle Dimensioni collettive ed istituzionali della sociologia, nel quale verrà rappresentato un database che verrà messo a disposizione degli studiosi e del pubblico, con centinaia di ricerche e di pubblicazioni che la sociologia ha realizzato sugli effetti sociali della pandemia.
Il calendario completo della iniziativa è disponibile online: www.settimanadellasociologia.it
Di seguito il programma degli eventi di apertura e di chiusura della Settimana.
Dal Covid al PNRR.
Quali saperi per le professioni del sociale
11 novembre ore 10.00-14.00
Seminario di apertura della Settimana della Sociologia
CNR- IRCRES – Aula Taurini, Via dei Taurini 19, Roma 00185
Il seminario, co-organizzato con il CNR è dedicato alle trasformazioni nel mondo delle professioni e nel mercato dei servizi, volto a riflettere sul contributo della sociologia ai vari profili, nell’ambito delle trasformazioni in atto nel Paese. Sulla spinta del PNRR, gli atenei sono chiamati a rinnovare la loro offerta didattica sia dal punto di vista degli obiettivi formativi sia dal punto di vista delle soluzioni percorse nella didattica. Il fuoco è naturalmente costituito dalle professioni che hanno a che fare con le competenze sociologiche, interrogandosi sul contributo che queste ultime possono dare nella definizione dei diversi profili professionali e anche nella evoluzione di altri servizi professionali. Quindi non solo le trasformazioni delle figure legate ai servizi socioassistenziali o alla ricerca, ma anche di quelle figure professionali (per esempio gestionali/organizzative) al cui sviluppo il sapere sociologico può contribuire. Un incontro unico di esperti di alto profilo che si confrontano a partire dai mutamenti sia del mercato del lavoro, sia dell’università.
Saluti istituzionali del prof. Lucio d’Alessandro, vicepresidente CNR; introduzione del prof. Carlo Pennisi CIDAS. Il seminario vedrà le seguenti relazioni: Consigliere dott. Alberto Tabacchi, Direttore Generale della Segreteria Tecnica del PNRR “Il PNRR e le politiche pubbliche: le sfide per le amministrazioni”; dott.ssa Emanuela Reale, Direttrice Research Institute on Sustainable Economic Growth CNR, “Educare all’uso della ricerca sociologica”; dott. Alessandro Capezzuoli, Data Scientist, ISTAT “Di cosa parliamo quando parliamo di professioni”; dott.ssa Cristina Freguja, Director for social statistics and welfare ISTAT “Sociologia e occupazione: riflessioni data-driven”; dott.ssa Maria Grazia Mereu Responsabile Gruppo di ricerca Professioni INAPP, “Competenze sociologiche e Welfare: scenario 2030”, prof. Gabriele Tomei, dott.ssa Pina De Angelis, Direttivo Associazione Italiana di Valutazione, “Costruire una professione con il contributo della Sociologia”.
Dimensioni collettive ed istituzionali della sociologia
18 novembre 15.00-19.00
Seminario di chiusura della Settimana della Sociologia (on line)
Il Seminario intende costituire un passaggio del percorso che la disciplina sta compiendo per affrontare i profondi cambiamenti nell’assetto dell’Università anche con la progressiva attuazione del PNRR. Propone alle associazioni dei sociologi un momento di riflessione sulle difficoltà del loro lavoro nell’identificazione di una dimensione collettiva e specificamente istituzionale della pratica sociologica. Le profonde trasformazioni a cui si va incontro nelle Università influiscono sull’organizzazione dei saperi disciplinari e interrogano la sociologia, nell’ambito delle scienze sociali, sul proprio progetto e sugli strumenti di cui dispone come impresa cognitiva, come disciplina e come offerta di conoscenza per il Paese.
Al seminario parteciperanno: Le sfide per la ricerca –prof.ssa Carla Facchini, CIDAS, “La ricerca sociologica di fronte alla pandemia: temi, metodi e reti di collaborazione”; prof.ssa Maria Carmela Agodi, Associazione Italiana di Sociologia; prof. Gabriele Ballarino, Società Italiana di Sociologia Economica; prof. Giovanni Boccia Artieri, Società Scientifica Italiana Sociologia, Cultura, Comunicazione. Le sfide per la didattica e la formazione – prof. Carlo Pennisi, CIDAS; prof.ssa Consuelo Corradi, Consigliera Area 14 CUN; prof. Sergio Scamuzzi, Conferenza Corsi di Laurea in Comunicazione; prof. Giorgio Gosetti, Conferenza Corsi di Laurea in Servizio Sociale; prof.ssa Sara Tonolo, Conferenza Direttori Dipartimenti di Scienze Politiche.