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“Vibrante”: la musica che rende leggeri

Da oggi è disponibile, online e nei digital store, il nuovo disco di Vanina Vincent dal titolo “Vibrante”. Rilasciato con la casa discografica dalla Elastico Records. Vibrante è un insieme di colori, ritmi e spiritualità frutto della vera essenza della cantante.

Per comprendere la sua musica è bene conoscere la storia di Vanina. L’artista è nata in argentina, ma ha trascorso buona parte della sua vita in Italia precisamente a Firenze. La cantante 10 anni fa ha deciso di diventare “apolide”. Inizia così il suo vagare tra diversi luoghi da vera nomade, nei suoi cammini ha attraversato Italia, Germania, Spagna e la sua Argentina, entrando in contatto con diverse culture e tradizioni e stili musicali, che hanno ampliato notevolmente il suo bagaglio personale di vita ed esperienze. I diversi modi di vivere (e fare musica) l’hanno avvicinata a stili indipendenti che sono mescolati al suo personale intriso di musica anni 80 del pop argentino, uno dei principali che introdotto è l’elettronica europea contemporanea e moderna.

Per poterla classificare in un genere serve dire che è l’accostamento di 3 mondi: Low-Fi Pop – Indie – World. La definizione migliore dell’esseenza musicale di Vanina è data da rock-it.it : “Richiamando melodicamente e armonicamente qualcosa dell’acustica di Manà, e nelle sonorità qualcosa di Regina Spektor o dell’ultimo Lorde, Vincent è lo-fi pop certamente raffinato, profondamente contemporaneo”.

L’album di esordio è stato pubblicato nel 2020“BLOom” amato in Italia e in Europa. Da questo successo è stato avviato un progetto interdisciplinare “Enciende el Color de la Música” di musica, arte e pittura. Sono stati convolti ben 8 protagonisti come: Amparanoia e Juana Moline che hanno  portato in scena delle esibizioni dinamiche e accattivanti, studiate  lasciandosi ispirare dalle canzoni per dare vita ad uno spettacolo completo. In effetti ogni esecuzione è stata come entrare in una dimensione parallela, lasciandosi trasportare da voce, chitarra e percussioni, vissuta come un’opera d’arte dinamica e originale ispirata da ogni canzone basata sulla passione sudamericana.

In ogni posto dove si è esibita ha la passione di entrare in contatto con le comunità artistiche, per questo in ogni città commissiona una corona unica per lei agli artigiani locali, la indossa durante l’esibizione per simboleggiare l’empowerment e la libertà individuale.

Quello che è importante sottolineare è il fatto che gli stili esplorati li ha fatti suoi, ad oggi si può sentire come hanno influenzato la musica del suo secondo disco frutto della fusione tra elettronico e sperimentale.

Per questo secondo lavoro si reputa molto felice e soddisfatta. Il disco è stato anticipato dal singolo “El Mundo pibe color” ha introdotto l’unione tra le note del passato del pop argentino anni ‘80 e lo stile audace e innovativo dell’elettronica tedesca contemporanea.

Il nome dell’album vuole rievocare le vibrazioni associate alla danza posto l’obiettivo di portare il corpo e la mente a sentirsi liberi e iniziare a lasciarsi andare, cosicché la menta abbia un percorso di riflessione e introspezione attiva.

Vibrante ha lo scopo di coinvolgere all’ ascoltato l’audience eterogenea che costituisce il pubblico di Vanina, attraverso un’esperienza tutta da vivere immergendosi nei 5 brani:

  1. El Mundo pibe color
  2. Infinita
  3. Sagrada
  4. Silencios
  5. Luz de Luna

Il primo disco è stato un gran successo, dunque possiamo augurale che anche questo appena uscito le assicuri benevolenza e il raggiungimento di obiettivi più numerosi che possano avvicinare molti altri alla sua musica per conoscerla ancora meglio!