Si chiude con Domenica 16 luglio la sesta edizione del Videocittà Festival, uno sguardo sul futuro tra le arti immersive e digitali.
Il programma di quest’ultimo giorno è soprattutto per recuperare le installazioni mancate negli scorsi giorni e per poter osservare con più calma le esposizioni di Agorà Expo, la struttura principale di Sila Sveta e Mace e i videomapping presenti nell’area del festival bevendo un drink in compagnia. Non sono previsti infatti live set come quelli dei giorni passati, ma gli spazi del gazometro saranno comunque aperti (ad un prezzo di entrata inferiore a 15 euro) per poter dare un’ultima occhiata ai videomapping dell’altoforno, in cui si alternano le opere del collettivo Futura e dei None Collective con “GIGA” e dell’opificio 36, con l’opera realizzata in occasione del decennale dalla scoperta del bosone di Higgs.
Un’ultima serata per salutare il più grande festival di arti digitali e realtà immersive in Italia negli ampi spazi del gazometro, in cui poter prendere un aperitivo con calma tra gli spazi verdi dei giardini, sulle terrazze del gazometro G3, nella piazza principale e nella parte dedicata allo street food e al beverage, potendo osservare per un’ultima volta l’installazione Mater Terrae, che con i suoi 3000 metri quadrati di proiezione ha superato ogni record affermandosi come la più grande esperienza immersiva al mondo. L’appuntamento è stasera dalle 19.00 per un ultima serata con Videocittà, prima di salutarci e rivederci l’anno prossimo.