Dal 26 al 29 ottobre, Edizioni dell’asino promuove la nona edizione del Salone dell’Editoria Sociale
Il potere non è mai statico. Si manifesta in modalità diverse – a volte dominio, altre violenza, persuasione o asservimento. Poi si incarna nelle tante dimensioni della vita quotidiana. Dalla finanza all’economia, dalla politica alla cultura, dall’arte al mondo digitale, dalla criminalità organizzata alla religione. La trasformazione del potere ha creato nuove forme – alcune manifeste, altre invisibili – che necessitano di essere disvelate, denunciate e ribaltate.
Questo l’obiettivo che si pone la nona edizione del Salone dell’Editoria Sociale, dedicata a “I volti del potere”. Promossa dalle Edizioni dell’asino, da giovedì 26 a domenica 29 ottobre si animerà di più di cinquanta incontri tematici tra tavole rotonde, dibattiti, presentazioni di libri, laboratori e cineforum. Case editrici ed organizzazioni del terzo settore proveranno a “togliere la maschera imbellettata ai volti sempre più torvi del potere”.
La presentazione del libro “I sogni e gli spari. Storie e linguaggi del ’77”, con l’autore Emiliano Sbaraglia, il fotografo Tano D’Amico e l’assessore alla cultura della Regione Lazio Lidia Ravera apre la giornata di venerdì 27. E’ dedicato al delicato tema dei traffici d’armi in Europa, Sahel e Medio Oriente l’incontro con i giornalisti Francesca Mannocchi ed Alberto Negri. Ancora, il prete messicano Alejandro Solalinde, candidato al Nobel per la pace, racconta il suo impegno contro i narcos. Si parlerà di razzismo nella presentazione del Quarto Libro bianco sul razzismo in Italia a cura di Lunaria e nella tavola rotonda con Luigi Manconi ed il presidente di Amnesty International Italia Antonio Marchesi.
Sabato 28 ottobre la fotografa Letizia Battaglia dialoga con Goffredo Fofi, direttore della rivista Gli Asini e con il regista Francesco Maresco. Marta Fana presenta il suo libro “Non è lavoro, è sfruttamento”, inchiesta sulla condizione del lavoro in Italia, dal precariato al lavoro non retribuito. Non mancano gli incontri legati all’anniversario della rivoluzione russa, come il reading poetico di Alessandro Leogrande, giornalista e scrittore, l’attrice Sonia Bergamasco e la traduttrice Serena Vitale.
Il Salone si chiude domenica 29 con la presentazione del libro “Teoria della Classe Disagiata” di Raffaele Roberto Ventura e con una tavola rotonda dedicata al cinema con registi ed attori.
Il Salone dell’Editoria Sociale si terrà dal 26 al 29 ottobre presso Porta Futuro, Via Galvani 108, a Roma. Il programma completo è disponibile sul sito editoriasociale.info/programma. Ingresso libero.
(* immagine di www.editoriasociale.info)
Margherita Puca